Milano: 30enne italiano violenta e ingravida immigrata 13enne
giovedì 5 giugno 2008
Un uomo di 30 anni è stato accusato di avere violentato una ragazzina marocchina di 13 anni, stupro in seguito al quale la minorenne è rimasta anche incinta.
È stato appurato dall'indagine che l'uomo, frequentatore abituale di ambienti normalmente popolati di minorenni (che cercava di adescare), come scuole medie, oratori etc. l'abbia circuita convincendola il 7 febbraio ad andare a casa sua, dove lo stupro sarebbe avvenuto. La ragazza è rimasta incinta, dopo una indagine approfondita gli investigatori hanno arrestato l'uomo.
Altre storie simili, con vittime straniere, sono pure accadute ai danni di una donna rumena a Roma, impiegata nelle pulizie, minacciata con un taglierino da un 39enne mentre lavorava in un call-center. Il 6 maggio scorso è stato invece arrestato un uomo, 32enne incensurato e coniugato mentre tentava violenza nei confronti di una prostituta straniera, nel suo appartamento.
Fonti
[modifica]- «Milano, quando la violenza parla italiano» – L'Unità, 5 giugno 2008.
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