Mutilazioni genitali: arresto a Verona

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4 aprile 2006

La Squadra mobile delle Questure di Verona e Trento hanno arrestato una cittadina nigeriana di 43 anni, accusata di aver praticato la circoncisione su maschi e la clitoridectomia su neonate nigeriane.

L'arresto è scattato in quanto la donna è stata colpa nella flagranza del delitto di tentata mutilazione degli organi genitali femminili. La donna, infatti, è stata fermata mentre stava facendo ingresso nell'abitazione di una famiglia nigeriana per praticare un intervento chirurgico su una bimba di 14 giorni di vita. All'atto dell'arresto, la donna è stata trovata in possesso di forbici chirurgiche, flaconi di anestetizzanti ed antibiotici, garze, olii emollienti ed altro materiale medico-chirurgico.
Gli investigatori hanno accertato che, pochi giorni fa, la donna ha praticato una clitoridectomia su un'altra neonata di due mesi.

Si tratta del primo caso di contestazione di questo reato in Italia.

Fonti[modifica]