Omicidio di Chiara Poggi
Martedì 28 agosto 2007
Il 13 agosto 2007 è stata ritrovata morta Chiara Poggi, una ragazza 26enne residente a Garlasco (PV)
Secondo una prima ricostruzione, la sera di domenica 12 agosto 2007, Chiara Poggi ed il fidanzato Alberto Stasi hanno cenato assieme. Stasi ha dichiarato che, dopo cena, ha lasciato la villetta della famiglia Poggi per tornare a casa sua e trascorrervi la notte e, la mattina seguente, ha tentato inutilmente di contattare la Poggi al telefono cellulare.
Attorno alle 14 del 13 agosto, il ragazzo si è recato nuovamente presso l'abitazione della Poggi e lì ha trovato la porta aperta: entrato in casa, ha trovato il corpo esanime della ragazza, riverso per terra in un lago di sangue. Lasciata la casa, lo Stasi si è recato presso la vicina caserma dei Carabinieri per dare l'allarme.
I genitori della ragazza si trovavano, al momento del delitto, in montagna, per trascorrervi le ferie estive.
L'aggressione
[modifica]Secondo gli inquirenti, la Poggi è stata uccisa con un oggetto pesante, non ancora ritrovato, colpita più volte da una persona che probabilmente conosceva, alla quale ha aperto la porta in pigiama, e con la quale ha avuto una breve conversazione sfociata nel dramma. Sotto le unghie della vittima sono state ritrovate tracce organiche, forse appartenenti all'omicida.
La vittima
[modifica]Chiara Poggi al momento della morte aveva 26 anni. Da poco laureatasi e impiegata presso un'azienda informatica, aveva da 4 anni un legame sentimentale con il ventiquattrenne Alberto Stasi, anch'egli di Garlasco, studente all'Università Bocconi di Milano.