Previsioni del tempo per venerdì 15 agosto 2008

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

giovedì 14 agosto 2008

Previsioni del tempo sull'Italia per la giornata di venerdì 15 agosto 2008.

Italia settentrionale[modifica]

Sulle regioni settentrionali il cielo è previsto molto nuvoloso con temporali diffusi, localmente di forte intensità e associati a grandine. Dalla serata è previsto un graduale miglioramento ad iniziare da ovest.

Italia centrale[modifica]

Sulle regioni centrali e sulla Sardegna è previsto un progressivo peggioramento del tempo già dalle prime ore del mattino, con temporali sparsi, localmente di forte intensità e associati a grandine, che nella mattinata interesseranno parte dell'isola, la Toscana, l'Umbria, le Marche e il Lazio centro-settentrionale, in estensione nel pomeriggio all'Abruzzo e al Basso Lazio.

Dalla serata, graduale miglioramento ad iniziare dalla Sardegna.

Italia meridionale[modifica]

Sulle regioni meridionali e sulla Sicilia il cielo è previsto generalmente sereno o poco nuvoloso. Nel corso della giornata è previsto un graduale aumento della copertura nuvolosa sulle aree tirreniche di Campania, Basilicata e Calabria, con possibilità di locali precipitazioni in serata-

Temperature, venti e mari[modifica]

Le temperature sono previste in sensibile calo sulle regioni settentrionali e su quelle centrali; in temporaneo rialzo su quelle meridionali ma in graduale diminuzione dalla sera.

I venti sono previsti moderati di tramontana su Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia e Trentino-Alto Adige; forti di maestrale sulla Sardegna; forti di libeccio su Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Umbria, Marche e Lazio; deboli o moderati di ponente sulle regioni meridionali e sull'Abruzzo, tendenti a ruoatare da maestrale e a rinforzare nel corso della giornata. Colpi di vento sono previsti in prossimità delle aree temporalesche.

I mari sono previsti localmente agitati il Mare di Sardegna e il Mar Ligure; molto mossi il Canale di Sardegna, il Mar Tirreno, l'Adriatico Centrale e Meridionale e lo Stretto di Sicilia; da poco mossi a mossi l'Adriatico Settentrionale e il Mare Jonio ma con graduale aumento del moto ondoso nel corso della giornata.

Fonti[modifica]