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Proclamato il vincitore del Campionato del Mondo di Cous Cous 2024

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Il momento dell'annuncio del vincitore del Campionato del Mondo di Cous Cous 2024

Il Marocco vince il Campionato del mondo di cous cous 2024 al Cous Cous Fest

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SAN VITO LO CAPO, 30 settembre 2024 - Il team marocchino, composto dagli chef Chaoui Hanae e Mourad Dakir, ha conquistato il titolo di campione del mondo di cous cous al Cous Cous Fest 2024. L'evento, svoltosi a San Vito Lo Capo, ha visto la partecipazione di dieci squadre internazionali, rendendo questa edizione una delle più competitive e simboliche di sempre. La coppia marocchina, Hanae e Dakir, ha incantato la giuria con un cous cous tradizionale marocchino, ispirato ai sapori delle montagne dell'Alto Atlante, prevalendo sulle squadre della Cina e di Medici Senza Frontiere nella finale.

Gli chef vincitori sono stati premiati durante una cerimonia emozionante in spiaggia, alla presenza del sindaco di San Vito Lo Capo, Francesco La Sala, e di Francesco Formisano, CEO di Bia Cous Cous, l'azienda che ha sostenuto l'evento. La manifestazione è stata anche caratterizzata da un grande show, arricchito da una sfilata di moda e dal concerto della cantante BigMama, che ha attirato migliaia di spettatori.

Tra i premi speciali assegnati durante il festival, il team italiano ha ricevuto due riconoscimenti: il premio UniCredit per la ricetta più sostenibile e il premio Conad per la ricetta più originale, consegnato al duo di chef Antonino Ingargiola e Andrea Pellegrino. Anche la squadra di Medici Senza Frontiere ha ricevuto il premio per l'innovazione tecnologica nella cottura.

Il Cous Cous Fest, giunto alla sua 27ª edizione, non è stato solo una competizione culinaria ma anche un evento che ha celebrato lo scambio culturale e la pace. Per la prima volta, hanno partecipato squadre da dieci Paesi, tra cui Russia, Ucraina, Israele, e Palestina, in una simbolica celebrazione di unità e integrazione culturale. Questo evento è stato sostenuto dall'azienda Bia, che promuove l'internazionalizzazione e la sostenibilità, aspetti centrali nella filosofia del festival.

Il festival ha accolto una giuria popolare e una giuria tecnica, guidata da Oscar Farinetti, che ha valutato le diverse preparazioni culinarie. La giuria popolare ha potuto partecipare direttamente all'evento, degustando i piatti e votando le ricette preferite, rendendo ancora più interattiva l'esperienza del pubblico.

Fonti

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