Risolto il problema di Voyager 1: da tempo la sonda inviava dati errati
mercoledì 31 agosto 2022
I tecnici dalla NASA hanno risolto con successo il problema che affliggeva la sonda Voyager 1. La navicella, inviata nello spazio nell'ormai lontano 1977, dopo avere sorvolato i pianeti esterni del Sistema Solare, vaga nello spazio interplanetario ormai da più di trent'anni, continuando inoltre ad inviare a terra preziosi dati e rilevazioni.
Tuttavia, all'inizio di quest'anno, il sistema AACS, che mantiene la direzione di invio dei dati puntata verso la Terra, ha cominciato ad inviare informazioni inconsistenti. I tecnici hanno infine scoperto la causa: un dispositivo di bordo compie una elaborazione errata dei dati che riceve dalla strumentazione della sonda prima di inviarli: la soluzione trovata dai tecnici è stata pertanto di evitare il passaggio di dati da tale dispositivo. Permangono ancora dei dubbi sulla causa del guasto, se cioè sia originata da un comando errato inviato al sistema, oppure ci sia una causa esterna: quello che è ormai certo è che questo problema non comprometterà seriamente la missione. Il team è riuscito anche a recuperare i dati corrotti ricevuti negli ultimi mesi dalla sonda.
Fonti
[modifica]- [EN] – Tony Greicius «Engineers Solve Data Glitch on NASA’s Voyager 1» – NASA, 30 agosto 2022.
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