Roma: Danilo Coppola scappa dall'ospedale e si riconsegna alla polizia

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

giovedì 6 dicembre 2007

L'immobiliarista Danilo Coppola, ricoverato negli scorsi giorni a seguito di gravi problemi cardiaci presso l'ospedale San Sebastiano Martire di Frascati, a pochi chilometri da Roma, è fuggito in mattinata dal reparto di terapia intensiva del nosocomio frascatano, pur dovendo subire un intervento chirurgico nel pomeriggio, per poi essersi riconsegnato spontaneamente alla polizia, in un commissariato di Via Teulada, a Roma.

Il gesto, di natura dimostrativa, è stato seguito da un'intervista che Coppola ha rilasciato al canale all-news Sky Tg 24 in cui ha dichiarato: «Mi trovavo in ospedale, attaccato alle macchine, e oggi pomeriggio dovevo essere operato al cuore. Sono vittima di una persecuzione che dura da dieci mesi. Questa è una lotta di classe: non sono perseguito per i reati fiscali eventualmente commessi. Ho già pagato una ventina di milioni di euro di tasse che sono stati presi come atti di gestione. Siccome ho pagato questo PM si è inventato che io ancora gestisco perché pago il fisco.»

Coppola è accusato di reati sul patrimonio, in relazione alle "scalate" su Banca Antonveneta, Banca Nazionale del Lavoro e Mediobanca.

Fonti[modifica]