Roma: bruciati da inizio anno oltre 200 cassonetti dei rifiuti
Roma, lunedì 12 ottobre 2020
Stando ai dati pubblicati dall'AMA, la municipalizzata capitolina responsabile dell'intero ciclo di gestione dei rifiuti nonché della pulizia stradale e dei servizi cimiteriali nel territorio di Roma, a partire dall'inizio del 2020 oltre 200 cassonetti stradali per la raccolta differenziata sono stati danneggiati o distrutti da altrettanti incendi nel corso degli ultimi mesi. Sempre stando alla stessa azienda, gran parte di essi sono stati prontamente sostituiti e in aggiunta, a partire da sabato scorso, in diverse zone di Roma sono apparsi nuovi cassonetti per i rifiuti non differenziati.
Proprio negli scorsi giorni i Carabinieri del nucleo di Ostia hanno proceduto all'arresto di un piromane che pochi giorni prima aveva dato alle fiamme dei cassonetti su lungomare Paolo Toscanelli. L'uomo in questione, un 42enne romano senza fissa dimora, è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli e si sta valutando il suo possibile coinvolgimento in altri eventi simili.
L'amministratore unico di AMA, Stefano Zaghis, ha ringraziato le forze dell'ordine per l'intervento, sottolineando come dopo una drastica diminuzione di questi eventi, dovuta al lockdown nazionale imposto dalla pandemia di COVID-19, il fenomeno sia tornato a causare gravi danni con "circa 100 contenitori bruciati e sostituiti in quattro mesi".
In un articolo pubblicato sul sito ufficiale dell'azienda del 19 giugno scorso si rivela che il danno causato da questi incendi ammonterebbe a circa 22 000 euro contando solo 29 cassonetti (per un totale di circa 154 000 euro).
Andando a ritroso, sempre secondo i dati forniti dalla municipalizzata, si contano 460 cassonetti distrutti nel 2019 e 500 nel 2018.
Fonti
[modifica]Wikipedia ha una voce su AMA (Roma).
- «Nel 2020 già sostituiti 200 cassonetti incendiati» – AMA Roma, 12 ottobre 2020.
- «Incendiò quattro cassonetti a Ostia, arrestato un 42enne» – Sky TG 24, 11 ottobre 2020.
- «Danno per circa 22mila euro solo da ultimi 29 cassonetti incendiati» – AMA Roma, 19 giugno 2020.
Condividi questa notizia: