Roma: pacchi di schede elettorali in strada

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12 aprile 2006

Bandiera italiana
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Gli uomini delle forze dell'ordine hanno rinvenuto stamane, a Roma, in via Marco Decumio, nel quartiere Tuscolano, cinque scatoloni contenenti schede elettorali già votate, relative alle recentissime elezioni politiche. I contenitori erano stati gettati dall'impresa cui è stata appaltata la pulizia della scuola "Damiano Chiesa".

Adelchi D'Ippolito, Sostituto Procuratore della Repubblica di Roma, non ha ancora aperto alcun fascicolo sull'episodio. Nelle prossime ore sarà sentito dagli inquirenti il Presidente del seggio elettorale ubicato presso la scuola.

Controlli anche in discarica[modifica]

Le forze dell'ordine hanno, nel frattempo, eseguito un controllo anche nella discarica di Malagrotta, cui sono destinati i rifiuti laziali. Secondo le prime indiscrezioni, tali accertamenti hanno dato esito negativo.


Voti già conteggiati[modifica]

Secondo l'assessore capitolino al Personale Giovanni Hermanin: "I verbali relativi, per quello che risulta, erano stati già inviati e quindi quei voti sono stati regolarmente conteggiati". Secondo Hermanin dunque "non c'è materia per alcuna polemica in merito alla regolarità dello scrutinio e del conteggio dei voti". Il Comune "chiede che gli organi competenti svolgano con la massima celerità possibile le indagini necessarie a ricostruire quanto è accaduto".

Stesso caso nel 2001[modifica]

Per una curiosa coincidenza, il seggio della Damiano Chiesa è stato oggetto di fatti simili in precedenza. Alfredo Capuano, capogruppo Ds nel X municipio, racconta: Nel 2001 in occasione delle elezioni politiche, successe la stessa cosa. Furono cioè ritrovati fuori dalla scuola alcuni scatoloni contenenti schede già votate. Per quanto riguarda il rinvenimento delle schede oggi, dai controlli risulta che recano i voti di tutti gli schieramenti.

Fonti[modifica]