Scoperti a Napoli degli appunti di Giacomo Leopardi

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lunedì 2 maggio 2022

È stato ritrovato all'interno di un volume manoscritto un inedito appunto composto di quattro fogli ripiegati da un giovanissimo Giacomo Leopardi. All'interno è stata rinvenuta una lunga lista di autori antichi e tardo antichi, per un totale di circa 160 lemmi. Il ritrovamento è stato fatto dalla Biblioteca Nazionale di Napoli e la scoperta verrà presentata nella giornata di domani, martedì 3 maggio. L'importanza del ritrovamento sta nel fatto che conferma l'importanza della raccolta napoletana del Leopardi, il quale appena sedicenne compie un dettagliato spoglio dell'Opera omnia di Giuliano Imperatore, utilizzando la prestigiosa edizione di Ezechiel Spanheim, apparsa a Lipsia nel 1696. Studente autodidatta di latino da solo un anno, Leopardi utilizza la vasta libreria paterna e l'autografo dimostra che nonostante fosse ancora in età giovane, il poeta aveva già un proprio metodo di studio e ricerca.

Fonti[modifica]