Storica visita di Putin in Iran
martedì 16 ottobre 2007 Incomincia oggi la storica visita di Vladimir Putin a Teheran, la prima del Cremlino dopo quella di Stalin nel 1943, nonostante le ombre di un possibile attentato contro il premier russo. Alcuni funzionari del Cremlino, infatti, avevano suggerito di annullare il viaggio in Iran in seguito ad alcune segnalazioni secondo le quali tre squadre di attentatori stanno progettando l'assassinio o il rapimento di Putin.
Il governo di Teheran denuncia questi allarmi come il tentativo di annullare la storica visita. La Russia è infatti una dei pochi Paesi ad avere buoni rapporti con l'Iran, e questi allarmi sarebbero un tentativo per incrinare i rapporti tra le due nazioni. La Russia è anche impegnata, tra l'altro, nella costruzione a Bushehr del primo reattore nucleare iraniano, il cui completamento è stato ritardato a causa di alcune dispute sul pagamento.
Putin si trova a Teheran per una conferenza delle nazioni che si affacciano sul Mar Caspio: scopo dell'incontro è il raggiungimento di un accordo per l'utilizzo delle risorse energetiche presenti nel più grande lago della Terra, ma il premier russo incontrerà Mahmoud Ahmadinejad anche in incontri privati nei quali i due leader parleranno presumibilmente delle ambizioni nucleari dell'Iran.
Fonti
[modifica]- [EN] – Tony Halpin «Vladimir Putin defies assassination threats to make historic visit to Tehran» – Times, 16 ottobre 2007.
- «Iran-Russia: raggiunto accordo sul nucleare» – Corriere della Sera, 26 febbraio 2006.