Ucciso un volontario italiano a Gerusalemme

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Gerusalemme, 10 agosto 2006

Un volontario italiano di 24 anni è stato ucciso a Gerusalemme, mentre camminava in compagnia di alcune amiche nel centro della città. Lo ha comunicato la Farnesina.

Angelo Frammartino si trovava nei pressi della Porta di Damasco, sulla Sultan Suleiman Road, ed è stato pugnalato da uno sconosciuto. I colpi infertigli sono stati tre, due alla schiena e poi uno alla nuca. Secondo la polizia israeliana si tratterebbe di terrorismo e non di una tentata rapina.

Sono subito intervenuti alcuni medici della Cristallo Rosso, nel tentativo di salvare la vita dell'uomo, ma i soccorsi sono stati inutili. Frammartino è morto poco dopo l'arrivo dei soccorritori, ma aveva perso molto sangue. L'arma del delito è stata ritrovata abbandonata vicino al corpo.

Poco più tardi la polizia israeliana ha effettuato tre arresti, tre giovani arabi sospettati dell'omicidio. L'identità dell'assassino verrà accertata probabilmente anche grazie alle telecamere a circuito chiuso di una vicina pasticceria, che potrebbero aver ripreso l'omicidio.

Angelo Frammartino, proveniente da Monterotondo, in provincia di Roma, era da poco arrivato in Israele per aiutare l'organizzazione di campi estivi per bambini palestinesi.

Fonti[modifica]