25 febbraio 2022: la battaglia di Kiev
venerdì 25 febbraio 2022
La sera del 24 febbraio a Kiev sono scoppiate delle schermaglie tra ucraini e sabotatori russi.
Il 25 febbraio 2022 le forze russe provenienti da nord sono entrate a Kiev, dopo aver parzialmente sfondato una linea di resistenza ucraina nella battaglia di Ivankiv. A metà mattina, il 25 febbraio, le forze russe sono entrate nel distretto di Obolon, un'area nella parte settentrionale di Kiev che si trova a circa 6 miglia dalla Verkhovna Rada, sede del parlamento ucraino. Per tutto il giorno si sono sentiti spari in diversi quartieri della città. Dei funzionari ucraini hanno descritto gli spari come derivanti dagli scontri con le truppe russe.
Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha promesso di prendere le armi e di combattere. Suo fratello, Wladimir, ha espresso gli stessi sentimenti e, infatti, si è unito ai riservisti nei mesi precedenti.
Le forze di terra russe, in attesa dei rinforzi, si stanno organizzando presso l'Aeroporto Antonov, situato nel sobborgo di Hostomel', catturato a seguito di una feroce battaglia.
Fonti
[modifica]- [EN] – YURAS KARMANAU, JIM HEINTZ, VLADIMIR ISACHENKOV and DASHA LITVINOVA «Ukraine’s capital under threat as Russia presses invasion» – AP NEWS, 25 febbraio 2022.
- [EN] – Shashank Bengali, Marc Santora «Russian troops enter the outskirts of Kyiv» – The New York Times, 25 febbraio 2022.
- [EN] – Jeremy Wilson «Wladimir and Vitali Klitschko to take up arms in Ukraine army and fight Russian invaders» – The Telegraph, 25 febbraio 2022.
- [EN] – «Russian troops stop near northeast city of Konotop» – The Jerusalem Post, 25 febbraio 2022.
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