Aosta, apre la mostra "Il ritratto interiore, da Lotto a Pirandello"

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16 settembre 2005 È aperta fino al 2 ottobre al Museo Archeologico di Aosta la mostra Il ritratto interiore, da Lotto a Pirandello. La mostra è stata ideata e curata da Vittorio Sgarbi, con il coordinamento generale di Gilberto Algranti ed organizzata dall'Associazione Culturale Tekne.

L'esposizione è dedicata al ritratto, «come momento di identità e di essenza interiore». Sono state selezionate 160 opere che coprono in periodo di tempo che va dal Cinquecento fino ad oggi.

Possono essere ammirate opere di: Gian Lorenzo Bernini, Maurizio Bottoni, Giacomo Ceruti, Giorgio De Chirico, Aron Demetz, El Greco, Gianfranco Ferroni, Fra' Galgario, Oscar Ghiglia, Guercino, Alessandro Kokocinski, Antonio Ligabue, Lorenzo Lotto, Arturo Nathan, Bartolomeo Passerotti, Tullio Pericoli, Fausto Pirandello, Enrico Colombotto Rosso, Tiziano, Vincenzo Vela, Ferdinand Voet, Andy Warhol e Adolfo Wildt.

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