Cedegolo: inaugurata «Casa Panzerini»
lunedì 6 ottobre 2008
Ieri mattina alle 10.45, nel comune di Cedegolo in Val Camonica, il sindaco Pierluigi Mottinelli, la presidente della commissione Istruzione e cultura Paola Leonardi e l’assessore ai Lavori pubblici Mauro Albertelli, hanno inaugurato la restaurata Casa Panzerini, l'imponente palazzo seicentesco appartenuto alla famiglia omonima e donato al comune circa 30 anni fa dalle famiglie Panzerini-Lovati.
L'edificio, posto all'entrata nord dell'abitato, è stato sottoposto ad un lavoro di recupero dei dipinti, stucchi e tele che ornavano le pareti al piano terra ed al primo, messi a dura prova da anni di abbandono, mentre il secondo piano è stato interamente adibito a biblioteca comunale.
Due settori del palazzo saranno dati in uso ad alcune associazioni locali: il pian terreno sarà occupato dalle sezioni dei fanti e degli alpini, mentre il primo toccherà ai carabinieri in congedo.
La biblioteca invece, intitolata a Francesco Gino Frattini, conterrà a regime circa 12.000 volumi, una sala riservata alla consultazione, una conferenze e un'area con la possibilità d'acceso ad internet. Tra gli archivi storici qui corservati spiccano quello del comune di Cedegolo, quello donato dall'Enel e l’archivio della famiglia Panzerini, contenente circa 30.000 fogli.
La serata si è infine conclusa alle 20.30 con la presentazione del libro dello storico locale Mimmo Franzinelli «La sottile linea nera. Neofascismo e servizi segreti da piazza Fontana a piazza della Loggia».
Fonti
[modifica]- Luciano Ranzanici «La cultura e i volontari? C’è la casa «Panzerini»» – Bresciaoggi, 5 ottobre 2008.
- «Inaugurazione di "Casa Panzerini"» – Vallecamonicacultura.it, 6 ottobre 2008.
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