Discussione:Forza Italia si scioglie e confluisce nel Popolo della Libertà/Commenti

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Certo che il buon Silvio ha di che amare l'Italia. E' l'unico Paese al mondo tra quelli considerati democratici che potrebbe permettersi un tipo come lui. Forse sarà un caso, ma da quando Obama è stato eletto Silvio non riesce più a sentirsi tanto in sintonia con gli USA, e guarda con ammirazione alla Russia e a Putin. Haiaiai.

Ma a parte queste 'quisquiglie e pinzellacchere' vorrei segnalare una cosetta. Silvione I e unico 14 anni fa scese in campo con la musichetta di Forza Italia che inneggiava all'Italia mia (LOL, forse voleva dire 'Sua'). Ora io voglio soltanto aggiungere: ieri l'ho visto al tiggì che sghignazzava felice con il sottofondo cantato da soavi voci di giovanotti idealisti: era 'Meno male che Silvio c'é'.

Ora per un minimo di buona fede e spirito critico: ma 14 anni fa Berlusca non era sceso in campo con la musichetta che inneggiava all'Italia? E ora invece, la marcetta trionfale di sottofondo è quella del culto della persona, del 'capo'. Ma come è possibile non notare l'imbarbarimento culturale di questo spostamento? Ehi, in 14 anni tutti gli altri partiti hanno cambiato almeno per proforma padrone, FI no, perché? Come si può conciliare con una qualsiasi attività politica il fatto che si inizi parlando dell'Italia e poi si finisca inneggiando a Silvio che 'c'é'?

Tanto per capire.

E poi, FI non sarà un partito di plastica. Intanto però in 14 anni è un partito che ha avuto il 25% dei voti di media, che ha quindi rappresentato nominalmente diciamo 15 milioni di elettori, e non ha avuto una, dico una corrente di pensiero interna. Non una mozione di sfiducia, forse nemmeno un congresso. Come si può definire 'politica' una cosa del genere?

Intanto vi do una notizia, che sarà certo la felicità di chi esalta la presenza di Silvio I. Tremonti, aihme con la complicità dell'opposizione che non ha avuto nulla da ridire, ha approvato una 'riforma' dell'acqua pubblica che il 5 agosto scorso (NB: ma vi pare possibile votare una cosa del genere in pieno periodo di ferie estive??) ha niente di meno che stabilito che entro qualche anno tutti, dico tutti i Comuni dovranno privatizzare l'acqua. Eccolo qui, 'meno male che Silvio c'é' lo diranno i dirigenti di Acqualatina, ma certo non i cittadini, perché chi ha avuto l'acqua privatizzata sa cosa significhi, e non certo in meglio (=tariffe più alte, servizi scadenti, nemmeno il controllo della qualità è garantito) Vedi: http://temi.repubblica.it/micromega-online/giu-le-mani-dallacqua-del-sindaco/ . Non è uno scherzo, è un furto in piena regola di un bene pubblico ridotto ad un prodotto commerciale con un colpo di mano.

Nel frattempo i sovversivi di Famiglia Cristiana affermano che il Pacchetto sicurezza del governo è indegno di uno stato civile. Strano, chi acclama il 'cattolico' Silvio I sa che la rivista 'cristiana' per eccellenza (e per nome) ce l'ha con lui?

Ma lo avete visto nella foto dell'articolo? E' incredibile, nel senso più letterale del termine. Un Muppet. Come tutta la sua storia recente, del resto. Nel 2001 era ancora un tizio arzillo con proprietà di linguaggio e di immaginazione, non era proprio nuovo ma almeno si 'teneva bene'. Ora torna, rimette Tremonti a fare il ministro dell'economia (quello cacciato via nel 2004 da Fini-Follini) e fa finta di nulla.

Lui e il suo governo insultano e diffamano i Rom, Rumeni, statali, giornalisti, giudici, studenti, impiegati Alitalia, e chi più ne ha più ne metta. Nessun dubbio che non siano loro gli 'Italiani indegni'? Dell'Utri in compenso ha parlato bene di: Mussolini, Fascismo, Mangano; male di commissione antimafia, Raitre, Saviano e qualche altro. Dell'Utri è condannato per false fatturazioni e frode fiscale, è sotto processo per estorsione mafiosa, imputato a Palermo in appello con l’accusa di aver organizzato, insieme a falsi pentiti, accuse al fine di screditare veri pentiti di mafia. Ma, soprattutto, Dell’Utri è stato condannato in primo grado a nove anni con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.

Insomma, peste colga gli studenti che contestano la Gelmini, i Rom, i giornalisti, le testate indipendenti che rischiano la chiusura. Ma Dell'Utri può cantarsela e suonarsela come se niente fosse. Uno che in un paese normale sarebbe in galera da un pezzo.


L'Alitalia è fallita, nonostante le prove di volontà di 'salvare' l'azienda, è stata buttata sul lastrico e i suoi 17.000 dipendenti in cassa integrazione. La CAI può comprarla chiamando poi i dipendenti uno per uno, come se scegliesse il bestiame. E i tg cosa hanno detto in questi giorni? Solo degli scioperi e dei disagi causati per ragioni incomprensibili dai malvagi dipendenti Alitalia. Nel mentre gli Italiani saranno certamente contenti di dover pagare 3-4 miliardi di debiti per rendere possibile la difesa dell'italianità di una compagnia che in realtà non esiste più. Contenti? Ah meglio di quegli antipatici dei francesi. Tranquilli, torneranno presto e compreranno tutto per due lire. Bravo Silvio, che su tutti vegli dal tuo cubetto in discoteca, ci hai dato a debito l'equivalente di una finanziaria ma noi siamo tanto felici che tu ci sia.

E poi c'é la benzina. E' calata a poco più di un terzo del valore di luglio scorso, persino corretto dalla differenza dei cambi. Ma alla pompa è calata del 60%? Nooo, solo del 25. Il resto se lo ciullano solo le compagnie petrolifere e lo Stato con le sue tasse sul carburante. Contenti? Miliardi dati a Tremonti e lui nemmeno ci degna di detassarci le tredicesime. Evviva, questo sì che è finanza creativa. In compenso detassa gli straordinari, proprio ora che l'occupazione è in calo e quindi si tratta di una misura che non risolve un accidente, perché gli straordinari se li faranno ben pochi.

Non dimenticando poi le altre cosette: le 'grandi opere' come l'alta velocità che Berlu ha caldeggiato, tanto anziché 10 mld costa 36, ma paghiamo noi quindi va tutto bene, gli speculatori e i distrutturi del Mugello siano benedetti. Chissà quello che succederà con il Ponte e la TAV, e con il nucleare prossimo venturo. Per ora di certo c'é solo che Scajola misteriosamente ha una tratta Alitalia che parte da sotto casa sua. Poi dopo si vede Trenitalia che dice al cittadino di Barletta che non può pretendere di avere le fermate sotto casa dei treni: eh già, se il cittadino non è ministro non può.

Poi ci sono i rimborsi per le elezioni, con l'emendamento dell'IdV bocciato dalla maggioranza (e dagli altri) per evitare un doppio compenso elettorale per i partiti: 300 milioni extra da pagare ai politici. Tutti in barca. E la norma salvamanager, che sta ritornando in Parlamento, dopo che Tremonti aveva minacciato le dimissioni se non la ritiravano. E il conflitto d'interessi che si allarga, la Rai sotto tiro, la Vigilanza sotto schiaffo perché non si vuole l'IdV in quanto il piduista Cicchitto ha detto che sono un partito 'eversivo'. I giornalisti stranieri sono imbecilli, Obama non ha il senso dell'umorismo e Silvio non è razzista, nessuno però lo ha compreso. Ce ne sarebbero anche altre di cose, che si sarebbero potute dire a Silvio, lì alla convention, ma nessuno ha detto Pio. Peccato, era l'ultima volta come forzisti di dimostrare l'esistenza di quel tarlo chiamato pensiero critico.

Ma meno male che Silvio c'é.  — Questo commento non firmato è stato inserito da 80.104.203.94 (discussioni contributi).