Discussione:Viaggio umanitario del C.I.S.S. in Sudan
Aggiungi argomentoL'articolo deve essere rivisto, assolutamente "depersonalizzato" e reso meno enfatico, con attenzione alla punteggiatura e alla wikificazione. Altrimenti verrà meno il principio della neutralità. Ho invitato l'utente a prendere in considerazione le linee guida del progetto, confidando nella sua disponibilità. Peraltro, reportage del genere sono un esempio diretto e vero di citizen journalism. --Leoman3000 18:16, 7 mag 2008 (CEST)
Immagini relative all'articolo. Attendo un riscontro di Bertola per inserirle e sistemare il pezzo (sono un attimo impegnato ora). --Toocome ti chiami? 18:35, 8 mag 2008 (CEST)
Penso di avere sistemato l'articolo secondo le indicazioni di Leoman (purtroppo non garantisco di aver fatto un ottimo lavoro - sono giustificato per motivi di salute - ma penso che adesso l'articolo sia presentabile). Vi prego di rileggerlo e di sistemarlo qualora lo riteniate necessario.
Per quanto riguarda la formalità della pagina di discussione, incollo parte di una mail inviatami da Bertola:
Ho organizzato il viaggio da solo ,tutte le foto sono state fatte da me ,i miei amici hanno collaborato nel viaggio di andata.Ogni anno effettuiamo viaggi simili sempre logicamente a totale nostro carico finanziario.
--Toocome ti chiami? 18:20, 9 mag 2008 (CEST)
PS: dopo un'eventuale sistemata, io lo proporrei per la vetrina... --Toocome ti chiami? 18:21, 9 mag 2008 (CEST)
Dunque, una cosa. A parte la necessità di aggiustate varie etc, la prima stesura parlava di un reportage fatto da una persone che poi l'ha scritto, giusto? Adesso cose tipo 'io arrivo' diventano 'si arriva'. Non ho capito assolutamente il concetto di 'spersonalizzato'. Teniamo presente che questo non è un articolo che è fatto sulla base di un altro lavoro preso per esempio da un articolo di internet, ma un reportage di prima mano. Nel giornalismo, quando un giornalista va a fare un reportage o un'inchiesta parla spesso in prima persona, com'é naturale visto che è un viaggio raccontato da un reporter, e da che mondo è mondo in questi casi si usa la 'prima persona'. Quindi, dato il tipo di articolo, non capisco che significhi il termine 'spersonalizzare'. Queste sono notizie di prima mano, e 'spersonalizzare' un reportage fatto da una persona è un controsenso. Non mi pare che la cosa sia razionalmente giustificabile, nè sia una procedura standard del mondo giornalistico e inoltre, come diceva Enzo Biagi, non si può raccontare una storia senza un punto di vista.
E avere un punto di vista, purché 'neutrale', non è POV. Vedesi la policy di wikipedia.en che distingue tassativamente (e giustamente) tra POV, NPOV e NNPOV. Questo reportage non lo hanno fatto con un satellite (il minuto x:xx i veicoli CISS erano nelle coordinate XX-YY).--Stefanomencarelli (talk) 14:49, 10 mag 2008 (CEST)
- Inizialmente qualche perplessità sulla spersonalizzazione l'ho avuta anche io: il problema non era il POV, il NPOV o il NNPOV (poiché, tolte un paio di frasi, era tutto già neutrale, trattandosi di un resoconto). Per questo motivo ho preferito semplicemente fare ricorso ad un narratore esterno per raccontare la storia in modo da evitare del tutto ogni personalizzazione. Una volta completato, ho contattato Bertola per chiedergli cosa ne pensasse, il quale mi ha risposto che era soddisfatto per il lavoro, visto che il suo interesse è sensibilizzare le persone riguardo queste iniziative (in due parole, vuole sostanza, non forma). In questo senso, l'articolo è comunque soddisfacente e rispondente alle linee guida. Comunque, la notizia nuda e cruda era questa, eventualmente puoi proporre una nuova versione. --Toocome ti chiami? 16:04, 10 mag 2008 (CEST)
Considerando che qui è stato 'lavorato' da vari altri utenti e che sopratutto, anche Giulio Cesare scrisse il De Bellum Gallicum in terza persona, si può lasciare anche così(:=).--Stefanomencarelli (talk) 19:50, 10 mag 2008 (CEST)