Economia: crollano le borse asiatiche, Tokyo perde quasi il 10%
venerdì 10 ottobre 2008
Ennesima giornata al cardiopalma sui mercati asiatici, per quella che ormai si delinea come la peggiore crisi finanziaria dal 1929. I principali indici azionari del continente hanno fatto registrare cali estremamente pesanti, a cominciare dal Nikkei, il principale indice azionario del Giappone, che non ha beneficiato dell'intervento della Banca centrale del Giappone con l'immissione totale di 41 miliardi di euro nel sistema finanziario, chiudendo in calo del 9,6%.
Nel dettaglio che segue, tutte le variazioni registrate delle piazze asiatiche:
Indici azionari dell'Asia - 10 ottobre 2008 | |
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Indice | Variazione % |
Nikkei | -9,6% |
S&P/ASX 200 | -8,34% |
Manila | -8,3% |
Bombay | -7,9% |
Hong Kong | -7,6% |
Contrariamente alle altre nazioni, l'Indonesia ha chiuso i propri indici azionari «a tempo indeterminato per evitare il panico», dopo che le contrattazioni erano state sospese mercoledì, in previsione di una riapertura odierna, ma che è stata posticipata.
Fonti
[modifica]- «Borse asiatiche a picco, Tokyo nel panico» – Corriere della Sera, 10 ottobre 2008.
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