Il panda a rischio estinzione per colpa del sesso
Washington DC, lunedì 9 aprile 2012
Il panda è un animale di cui è noto il pericolo di una possibile estinzione. In particolare i motivi di ciò, oltre ai cambiamenti climatici o l'intervento dell'uomo, sono stati riscontrati anche nel fattore riproduttivo in quanto le femmine provano eccitazione sessuale solo prima dell'ovulazione, ovvero in un breve periodo che va da uno a tre giorni tra il mese di febbraio e quello di maggio: un lasso di tempo breve in cui il maschio può facilmente "perdere l'occasione" e rimandare il tutto.
Questo studio è stato condotto dallo Smithsonian Conservation Biology Institute[1] negli Stati Uniti e pubblicato sulla rivista Biology of Reproduction. Il veterinario Copper Aitken-Palmer spiega anche che «Abbiamo scoperto che anche i panda maschi hanno cicli ugualmente brevi e restrittivi. Il testosterone e la produzione di sperma migliora durante l'inverno per raggiungere il culmine in marzo e aprile, dopodiché termina improvvisamente in giugno». In questo modo, se il maschio e la femmina hanno cicli riproduttivi diversi, la riproduzione è di fatto impossibile.
I panda in cattività subiscono l'inseminazione artificiale proprio per ovviare a questo problema dell'accoppiamento naturale.
Fonti
[modifica]- «Panda a rischio estinzione, è colpa del sesso» – Agenzia Giornalistica Italia, 6 aprile 2012.
Note
[modifica]- ↑ Wikipedia:
Collegamenti esterni
[modifica]- [EN] Smithsonian Conservation Biology Institute Publishes Two Significant Panda Studies in newsdesk.si.edu. Smithsonian Institution, 04-04-2012. URL consultato il 12-04-2012.
- Copper Aitken-Palmer e altri. [EN] Protracted Reproductive Seasonality in the Male Giant Panda (Ailuropoda melanoleuca) Reflected by Patterns in Androgen Profiles, Ejaculate Characteristics, and Selected Behaviors (PDF) in Biology of Reproduction. Society for the Study of Reproduction, 04-04-2012. URL consultato il 12-04-2012. (articolo integrale) – Abstract
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