La Rainbow si espande a Singapore

Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

sabato 6 dicembre 2008

La Rainbow S.p.A. ha aperto una "divisione videogiochi" a Singapore, la città-stato a vocazione fortemente industriale e tecnologica, con un investimento di venticinque milioni di dollari, il più grande di sempre. Fino ad ora la Rainbow aveva licenziato i suoi marchi per società specializzate come Eidos ed Activision. Il sito delle fatine Winx Club ha ben due milioni di iscritti, centomila dei quali singaporiani.

La decisione di installarsi a Singapore, per l'amministratore delegato e fondatore Iginio Straffi, è stata «una scelta naturale», dal momento che Singapore «ha un'ottima infrastruttura per le telecomunicazioni e il settore dell'IT [...] sta facendo passi da gigante. Inoltre qui c'è una legislazione molto accurata per quello che riguarda i diritti della proprietà intellettuale, che rappresenta per noi un requisito fondamentale». Non bisogna tralasciare però che la moglie di Iginio Straffi, la signora Joanne Lee, è per l'appunto, singaporiana.

L'investimento segue l'invito della commissione allo sviluppo economico di Singapore, che spera così di rafforzare le proprie capacità nei settori dell'animazione e dei videogiochi. Lo stabilimento della Rainbow potrà dare lavoro ad almeno diecimila occupati, che saranno rappresentati in gran parte da laureati in informatica ed in ingegneria.

Il settore dei videogiochi e dell'animazione sono molto importanti per entrambe le parti. Si stima che il volume di affari del settore animazione possa toccare gli ottanta miliardi di dollari nel 2010, mentre quello dei videogiochi possa arrivare ai quarantaquattro miliardi di dollari nel 2011.

Fonti[modifica]