Papa alla GMG a Madrid, dopo scontri e arresti
giovedì 18 agosto 2011
Papa Benedetto XVI è arrivato a Madrid per la ventiseiesima Giornata Mondiale della Gioventù, evento che raccoglie papa boys da tutto il mondo. Ad accoglierlo José Rodriguez Zapatero, sebbene non fosse stato ufficialmente invitato, e re Juan Carlos, con un piede ingessato, con la regina Sofia. Il clima gioioso viene disturbato dalle tensioni per le manifestazioni in corso e per l'arresto di un volontario della GMG, accusato di aver progettato un attentato contro la manifestazione laica.
José Perez Bautista, estremista cattolico e studente messicano di chimica, è stato arrestato dalla polizia spagnola per reati collegati al terrorismo. Sul suo computer infatti sono stati trovati appunti su come preparare un attacco usando gas asfissianti e altre sostanze chimiche contro i manifestanti. Su alcuni forum ultracattolici e ultraconservatori, il ventiquattrenne ha affermmato che non avrebbe tollerato nessuna critica nei confronti del Papa e che gli oppositori della visita del Papa dovrebbero essere pertanto colpiti usando il sarin, gas che può causare centinaia di vittime. Lo stesso gas è stato usato per l'attentato alla metropolitana di Tokyo del 1995: allora vi furono 12 morti e oltre 6000 intossicati.
Oltre 140 organizzazioni, tra cui il movimento degli Indignados, e cinque mila persone sono scese in piazza a dimostrare contro l'evento, per diversi motivi: chi critica la Chiesa Cattolica per le posizioni contro l'omosessualità, chi manifesta per la netta separazione tra Stato e Chiesa. Assieme, invece, criticano l'organizzazione della GMG per i costi dell'evento, in uno Stato che soffre per la crisi economica globale.
"Zero delle mie tasse al Papa" è lo slogan manifestazione che inizialmente era stata vietata dalla giunta comunale guidata dal Partito Popolare. La manifestazione è passata anche per Puerta del Sol, luogo simbolo degli indignati e punto di incontro per i pellegrini. Il corteo accusa le istituzioni di non rappresentare tutti perché partecipano ad "eventi che coinvolgono solo una parte" dei cittadini. In più viene definito "scandaloso" il fatto che il governo contribuisca con 25 milioni di euro alla visita del Papa e alla celebrazione di un atto confessionale, concedendo esenzioni fiscali alle grandi imprese che si sono impegnate con altri 25 milioni. Un esempio concreto di contributi è visibile nel costo degli abbonamenti a Madrid: la giunta comunale ha deciso di diminuire dell'80% il costo degli abbonamenti per i pellegrini e di aumentare il costo del biglietto del 50% (da 1 € a 1,50 €) per i cittadini normali. Il costo totale della kermesse previsto è di 50 milioni di euro, spese riguardanti polizia e sicurezza escluse.
Nel suo primo discorso ufficiale papa Ratzinger parla di rispetto della natura che Dio ci ha creato e di scontri e tensioni nel mondo. Viene dedicato spazio anche alla precarietà, che colpisce sempre più giovani, al problema della droga e alle persecuzioni dei cristiani.
Fonti
- «Il Papa arriva a Madrid, la protesta sfila nella Capitale» – la Repubblica, 17 agosto 2011.
- Raffaele Carcano «Madrid, studente preparava attentato contro manifestazione laica» – UAAR, 17 agosto 2011.
- ««Un lavoro degno per i giovani» Benedetto XVI in Spagna per i papa-boy» – Corriere della Sera, 18 agosto 2011.
- Luciano Vanciu «Madrid, con l’arrivo del papa cambiano i prezzi dei trasporti» – UAAR, 9 agosto 2011.
- Raffaele Carcano «Visita del papa: Madrid, amministrazione locale chiede che non si svolga manifestazione critica» – UAAR, 30 luglio 2011.
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