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È morto Giuseppe Di Stefano

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martedì 4 marzo 2008

Il grande tenore italiano Giuseppe Di Stefano è scomparso ieri mattina, all'età di 86 anni, dopo un lungo periodo di malattia, conseguente all'aggressione riportata a fine 2004 nella sua abitazione in Kenya. Da quel giorno, dopo un lungo coma, venne ricoverato in una struttura ospedaliera in Italia, a Milano, nella quale è rimasto fino al decesso.

Di Stefano, siciliano, nacque a Motta Sant'Anastasia (provincia di Catania) nel 1921, da una famiglia di umili origini. Dopo aver meditato di intraprendere la carriera sacerdotale, cominciò ad esibirsi come cantante di musica leggera, per poi esordire nel 1946 a Bologna nella parte di Des Grieux nella Manon, un'opera di Jules Massenet, che lo vide di nuovo protagonista l'anno dopo nella consacrazione italiana al Teatro alla Scala di Milano.

Nel 1949, si esibì al Metropolitan Opera di New York, nel Rigoletto di Giuseppe Verdi, ruolo che ricoprì in molte rappresentazioni nel tempio della musica newyorchese. Nel 1951, la prima opera insieme a Maria Callas, con la quale intraprenderà uno straordinario rapporto di amicizia. Dopodiché, seguirono altri 25 anni di rappresentazioni e successi.

Poi, la tragedia dell'aggressione in casa sua, avvenuta il 3 dicembre di quattro anni fa, dalla quale ne uscì in coma; si riprese solo dopo il trasferimento in Italia, il 27 dello stesso mese, ma le sue condizioni rimasero sempre gravi sino alle 5 di ieri mattina, quando è morto.

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