È turca la parola più bella del mondo
giovedì 27 dicembre 2007
Yakamoz, che in turco significa riflesso di luna sull'acqua, è stata scelta come la parola più bella del mondo. La curiosa classifica della parole più belle in tutte le lingue è stata stilata dalla rivista culturale Kulturaustausch, pubblicata in Germania. Una parola che sia in italiano che in tedesco, la lingua nella quale è pubblicata la rivista, ne impiega almeno sei per la traduzione dall'idioma originale.
La classifica delle prime sette parole è un calderone di lingue provenienti da tutto il mondo:
- 1° posto: Yakamoz (lingua turca) = riflesso di luna sull'acqua
- 2° posto: hu lu (lingua cinese) = dormire profondamente, russare
- 3° posto: volongoto (lingua baganda, Africa) = caotico
- 4° posto: Oppholdsvaer (lingua norvegese) = la luce del giorno dopo la pioggia
- 5° posto: Madala (lingua Hausa, Africa) = grazie a Dio
- 6° posto: saudade (lingua portoghese) = nostalgia
- 7° posto: Perekotipole (lingua ucraina) = il corridore nel deserto
Molto distanziate le parole provenienti dalla lingua italiana: la prima di queste, iella, è stata classificata al 17° posto.
Rana Adin, la vincitrice della "contesa linguistica", ha accolto con gioia la vittoria della "sua" parola, durante la cerimonia di premiazione avvenuta alcuni giorni fa in Belgio: «È semplicemente bello comprimere in una sola parola quel che vuol dire l'espressione "yakamoz"». Parola questa che ha dato il nome anche ad un ristorante di Ankara, la capitale della Turchia: un ristorante con il nome più bello del mondo.
Fonti
- Marco Ansaldo «"Riflesso di luna sull'acqua" la parola più bella del mondo» – la Repubblica, 27 dicembre 2007.