Dall'Australia arriva la Gay-Ten, le dieci canzoni più omosessuali della storia della musica

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mercoledì 5 marzo 2008

Nani da giardino con le sembianze degli ABBA

Il sito australiano SameSame (in inglese, "stesso stesso") ha mobilitato l'intera comunità gay del paese, per stilare, in occasione delle celebrazioni del 30° anniversario del Carnevale omosessuale di Sydney, una particolare top-ten, la lista delle canzoni più influenti in un dato periodo per un certo genere musicale, in questo caso le canzoni più gay della storia della musica.

Ebbene, a spuntarla sulle altre è stata Dancing Queen, uno dei più grandi successi del gruppo svedese degli ABBA, che cantarono per la prima volta il pezzo 33 anni fa. La medaglia d'argento e di bronzo per questa particolare competizione canora sono andate rispettivamente a I Will Survive di Gloria Gaynor e YMCA dei Village People.

Nella top ten spiccano anche altri pezzi molto conosciuti in tutto il mondo, come It’s Raining Men, cantata dalle Weathergirls (e riproposta successivamente da Geri Halliwell) , Your Disco Needs you di Kylie Minogue (al quinto posto) e I love the nightlife (decima), interpretata da Alicia Bridges, ma anche pezzi della Regina del pop, Madonna e I Want To Break Free dei Queen (il gruppo di Freddy Mercury), che parla dell'oppressione di coloro che non sono liberi dal poter esprimere le proprie idee, nella società e nei gusti sessuali.

Ma alcune delle canzoni della lunga lista non sembrano avere successo solo dall'altra parte del mondo: il noto attore di film pornografici italiano Rocco Siffredi ha scelto due pezzi, rispettivamente alla 17° e 36° posizione, per una compilation musicale che presenterà nella giornata di domani.

Fonti