Dalla struttura cristallica a quella metallica
sabato 8 settembre 2007
Una scoperta di Matteo Rini, pubblicata su Nature, ha dimostrato che l'eccitazione selettiva di un materiale ad alta impedenza, generata da un laser ad alta energia (nel caso della dimostrazione un ossido di manganese che ha una struttura cristallina), può modificare sostanzialmente le sue caratteristiche, portandolo ad avere una ottima conduttanza, come se fosse un metallo (e costituito quindi da legami metallici).
Nello specifico l'eccitazione è di circa cento femtosecondi (milionesimi di miliardesimo di secondo), e la permanenza dello stato alterato dura soltanto pochi nanosecondi (miliardesimi di secondo). L'impulso laser ha l'effetto di scompaginare i legami chimici della materia, che ritorna alla normalità poco dopo il termine della stimolazione. La selettività del laser impiegato è paragonabile ad una frequenza di risonanza, e perciò si lega soltanto al materiale prescelto.
Questa scoperta è molto importante, dal momento che gli altri metodi utilizzabili per ottenere questo scopo, vale a dire compressione e riscaldamento, sono molto lenti e costosi. Questa nuova scoperta potrà trovare invece largo uso nei computer di nuova generazione, i calcolatori ottici, che sostituiranno la luce all'elettricità nella loro unità centrale (cambiamento che aumenterà la velocità di calcolo e quindi la potenza di calcolo).
Fonte
- «La trasformazione del vetro in metallo» – ANSA, 8 settembre 2007.