Discussione:Temù: museo della Grande Guerra contro il comune/Commenti

Questo è lo spazio per i commenti alla notizia. Se vuoi far presente un problema all'articolo in sé, come, ad esempio, un errore, devi usare la pagina di discussione relativa. I commenti presenti in questa pagina non devono essere conformi al punto di vista neutrale, ma, in ogni caso, devi rimanere in argomento ed evitare insulti, parolacce e altre parole che possono riscaldare gli animi. Sii comprensivo e gentile. Una discussione civile e un dibattito educato rende le pagine di commento un luogo amichevole. Pensa, prima di inserire il tuo commento.
Ricorda di firmare i commenti usando 4 tildi (~~~~), che verranno automaticamente sostituite col tuo nome utente e la data corrente.

Clicca qui per aggiungere un nuovo commento · Aggiungi il tuo commento a uno già esistente

La logica vorrebbe che l'attuale Museo della Guerra Bianca in Adamello, con l'attuale gestione, si spostasse nella nuova sede, realizzata peraltro con i fondi della Regione Lombardia, Provincia di Brescia e Comunità montana alta Vallecamonica. In questo caso tra l'altro il museo resterebbe, con tutte i suoi beni, nel territorio di Temù. Non capisco, da turista che frequenta l'alta Vallecamonica da più di 40 anni, come mai il Comune di Temù e tantomeno la Parrocchia vogliano così insistentemente impossessarsi della gestione di un ente che ha sempre dimostrato serietà e competenza. Mi auguro, come appassionato di storia, e di quei luoghi, che per il bene di tutti, e non solo degli abitanti di Temù, il museo resti a Temù, ma in mano all'attuale gestione, che sicuramente saprà sempre più valorizzarlo.

Amedeo Bergamo

Sarebbe una soluzione ideale, ma temo che la situazione attuale sia troppo degenerata (anche nel ridicolo) per trovare qualsiasi accordo. Sperare forse nelle comunali? Lord Hidelan ^{Hinc et nunc} 10:48, 16 gen 2009 (CET)Rispondi

Speriamo: spero ci siano delle valide alternative, dipende tutto dai residenti. Purtroppo (e questo l'attuale vicesindaco lo sa bene e se ne fa forte) i turisti non votano. Però ... possiamo influenzare l'opinione pubblica... Forse non ci aveva pensato. Amedeo Bergamo