Euro: il dollaro si indebolisce, il cambio a 1,4232

Questa pagina è protetta
Da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

venerdì 28 settembre 2007

Moneta da 1 penny

Non sembra dare cenni di frenata la rincorsa che da oltre un mese ha portato l'euro a sfondare ogni livello immaginabile nei confronti del dollaro. Il nuovo record, toccato oggi, ha portato la divisa statunitense ad un cambio di 1,4232; a questo punto, il dollaro vale poco più di 70 centesimi (circa 1 400 delle vecchie lire, contro una quotazione "storica" che si attestava intorno alle 2 200 lire).

La valutazione forte dell'euro appesantisce l'export dall'Europa agli USA, con la conseguenza di una diminuzione del volume di commercio, fattore questo fortemente deleterio per gli stati del vecchio continente.

I fattori che hanno fatto diminuire le quotazioni del "biglietto verde" sono i dati poco soddisfacenti dei consumi e dell'aumento dei prezzi, ma anche l'ennesimo intervento pessimistico di Alan Greenspan, ex presidente della Federal Reserve, per il quale il rischio di una recessione è divenuto un fattore da tenere in considerazione.

Fonti