Gay pride: 50mila al corteo di Torino

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17 giugno 2006

Secondo gli organizzatori, 50.000 persone hanno partecipato al Gay Pride 2006, annuale manifestazione della comunità gay, lesbica, bisessuale e transgender, svoltasi quest'anno a Torino.

Colori, musica (da Cicale di Heater Parisi a Time Warp del musical Rocky Horror Picture Show), slogan e paillettes hanno fatto da cornice al corteo, partito alle 17.30. Ovunque bandiere arcobaleno.

«Oggi in piazza a Torino ci sono gli operai dei diritti civili», ha affermato il parlamentare di Rifondazione comunista, Vladimir Luxuria, che ha partecipato alla manifestazione.

Tra i politici, da registrare anche la presenza di Paolo Ferrero, Ministro della Solidarietà sociale: «È una manifestazione che chiede più diritti e mi sembra una buona cosa», ha dichiarato, per poi intervenire sulla questione delle unioni di fatto: «Credo che bisogna avere chiare due cose: che il governo dell'Unione è impegnato a realizzare il programma e lì si prevedono le unioni civili. La seconda cosa è che è sacrosanto che ci siano opinioni diverse. Questa è la dialettica».

Anche il Ministro delle Pari opportunità, Barbara Pollastrini, ha partecipato all'evento: «Non voglio polemiche, penso piuttosto ad una legislazione di regole miti, sagge, largamente condivise dal Parlamento che nascano da un dialogo più ampio e profondo possibile». «Tra le ragioni per cui sono qui - ha continuato il Ministro - c'è una ragione di umanità, di vicinanza e di amore per le persone. Sono qui a una manifestazione che mi sembra pacifica, serena e gioiosa, non voglio dunque polemiche ma voglio che anche da qui ci sia un messaggio unitario di coesione, condivisione, dialogo, di squadra, perché è di questo che ha bisogno il nostro Paese».

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