Gli incendi continuano a devastare le foreste della Spagna
13 agosto 2006
Diversi incendi forestali, che hanno distrutto più di diecimila ettari di terreno, continuano a bruciare in Spagna, nella regione della Galizia.
Dall'inizio del disastro, quattro persone sono morte nelle fiamme che il governo sostiene essere state provocate da piromani più di una settimana fa. La polizia ha arrestato 24 persone sospettate di aver acceso le fiamme, e tra queste c'è anche un 94enne.
"Gli arrestati sono persone che sapevano esattamente ciò che stavano facendo, sapevano che stavano commettendo un crimine, e sono saliti sulle colline per accendere il fuoco, talvolta più di uno." ha riferito il presidente della Galizia, Emilio Perez Tourino.
Quattrocento uomini stanno lavorando nella provincia nel nordovest della Spagna e stanno mettendo in salvo le aree densamente popolate, gli aeroporti e le centrali energetiche. Il presidente spagnolo, Jose Luis Rodriguez Zapatero, ha detto che altre 1.200 persone verranno inviate nella zona per assistere i vigili del fuoco che stanno cercando di spegnere gli incendi.
Ieri, le fiamme hanno continuato a minacciare la Galizia, ma il fuoco sembra essere sotto controllo, grazie all'impegno dei vigili del fuoco, dei soldati e degli altri volontari.
Ieri Alfredo Canal, un agente della polizia rurale della Galizia, ha detto all'agenzia di stampa Reuters: «La situazione, al momento, è certamente migliore di quella degli ultimi giorni».