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Gran Premio del Brasile 2005

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25 settembre 2005

La gara brasiliana consacra Fernando Alonso come il più giovane campione del mondo della storia della Formula 1, in una corsa che ha ripetuto il copione di molte delle gare recenti. La McLaren si è confermata la vettura più veloce della griglia, riuscendo per la prima volta nella stagione a realizzare una "doppietta", ma ad Alonso bastava un podio per conquistare il titolo, e così è stato.

Lo stesso Alonso parte in pole position anche grazie a un carico minore di benzina e a un errore di Kimi Räikkönen durante le prove. In ogni caso è Juan Pablo Montoya sulla McLaren che dalla seconda posizione prende il comando nei primi giri, seguito da Räikkönen e che riesce a mantenere un po' di vantaggio sul compagno di squadra per tutta la gara cedendo la prima posizione solo per i due pit stop. La pista è umida per un temporale notturno, e cade anche un po' di pioggerellina poco dopo la metà della corsa ma la pista non si trasforma in bagnata e le posizioni restano consolidate fino alla fine della gara. Nelle posizioni successive, una buona prestazione della Ferrari con Michael Schumacher 4º e Rubens Barrichello 6º ad affiancare Giancarlo Fisichella 5º con la seconda Renault.

Ordine d'arrivo

  1. Juan Pablo Montoya (McLaren-Mercedes)
  2. Kimi Räikkönen (McLaren-Mercedes)
  3. Fernando Alonso (Renault)
  4. Michael Schumacher (Ferrari)
  5. Giancarlo Fisichella (Renault)
  6. Rubens Barrichello (Ferrari)
  7. Jenson Button (BAR-Honda)
  8. Ralf Schumacher (Toyota)