Gravina: il GIP decide i domiciliari per Filippo Pappalardi

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martedì 11 marzo 2008 Il padre di Ciccio e Tore Pappalardi, i due bambini scomparsi nel giugno 2006 e ritrovati morti in un pozzo, è stato scarcerato e posto agli arresti domiciliari.

La decisione, che doveva essere presa ieri, è stata adottata dal GIP di Bari Giulia Romanazzi. È stata quindi soddisfatta la richiesta della difesa di Filippo Pappalardi, detenuto nel carcere di Velletri dal 27 novembre 2007 con l'accusa di aver ucciso i due figli, ritrovati in una cisterna una ventina di mesi dopo alla scomparsa. Prima delle sentenza il Giudice per le indagini preliminari ha detto: «Sono serena, non è stata una decisione facile».

Ora il padre è accusato di abbandono seguito da morte dei figli, ma non più di omicidio e occultamento di cadavere. La settimana scorsa il procuratore di Bari aveva dato parere negativo alla scarcerazione di Filippo Pappalardi.

Intanto il sindaco di Gravina di Puglia accusa i cittadini: «C'è troppa indifferenza e volgarità, non hanno sentito il dramma di quei due bambini morti e ritrovati».

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