Harley-Davidson compra MV Agusta

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sabato 12 luglio 2008

MV Agusta F4 1000 Senna.

Harley-Davidson, importante azienda statunitense produttrice di moto, ha siglato un accordo con Claudio Castiglioni per la vendita da parte di quest'ultimo della casa motociclistica MV Agusta.

Harley-Davidson pagherà circa 70 milioni di euro, di cui 45 milioni per pagare un debito bancario, per il 100% dell'azienda italiana, che controlla anche il marchio Cagiva, ed attualmente è posseduta al 95% da Claudio Castiglioni e famiglia, che l'aveva rilevata nel 1992 assieme al fratello. All'epoca apparteneva al gruppo anche la Husqvarna, poi ceduta alla BMW nel 2007. Il colosso statunitense ha portato a termine questa acquisizione per potenziare la sua presenza in Europa, dove il mercato è dominato da case giapponesi (Yamaha, Suzuki, Honda e Kawasaki) ed italiane (Ducati, Aprilia e, appunto, MV Agusta).

«I marchi MV Agusta e Cagiva sono molto noti e godono di grande considerazione in Europa. Vengono immediatamente associati a motociclette dalle tipiche prestazioni italiane, belle e potenti» ha detto Jim Ziemer, amministratore delegato di Harley-Davidson, e ha assicurato che l'attività dell'azienda italiana sarà mantenuta nel quartier generale a Schiranna, frazione di Varese, e che Claudio Castiglioni resterà presidente del gruppo e anche il capo designer Massimo Tamburini continuerà a guidare la squadra di disegnatori.

Ziemer ha inoltre garantito che intende continuare la produzione dei modelli attualmente in commercio. MV Agusta conta circa 500 rivenditori in tutto il mondo, per lo più in Europa. Nel 2007 ha venduto 5 819 motociclette, ma nel 2008 c'è stato un rallentamento della produzione dovuta a difficoltà di carattere finanziario.

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