I soldati italiani lasciano l'Iraq
1 dicembre 2006
La missione italiana Antica Babilonia è conclusa. Arturo Parisi, ministro della difesa, ha ordinato oggi l'ammainabandiera per il contingente di soldati italiani in Iraq.
L'operazione militare termina così dopo tre anni e mezzo. Per le operazioni di trasporto sono state necessarie 10 navi cargo, che hanno caricato 850 mezzi su ruota, 80 cingolati, 80 generatori di corrente e 1.000 container.
Dopo il primo periodo di assestamento, in cui i soldati italiani hanno assicurato la transizione fino all'elezione delle nuove autorità locali, sono state preparate le forze che gestiranno in futuro il paese: 3.500 soldati e 12.000 poliziotti.
Gli italiani hanno anche lasciato in Iraq, 86 scuole, 134 ponti e strade, 49 tra ospedali e laboratori medici, acquedotti, centrali elettriche ed un nuovo museo per il tesoro dell'antica civiltà mesopotamica. L'operazione è costata un miliardo e mezzo di euro ed un costo ben più grave in vite umane.
Fonti
- «Iraq, gli italiani vanno via "Missione compiuta, ora il rientro"» – La Repubblica, 21 settembre 2006.