Il New York Times dice stop alla guerra in Iraq

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domenica 8 luglio 2007

George Bush e Dick Cheney

Oggi è stato pubblicato sul noto quotidiano statunitense New York Times un editoriale dal titolo "The Road Home" (La strada del ritorno), un duro attacco alla Guerra in Iraq organizzata dal Presidente degli Stati Uniti George W. Bush.

L'articolo inizia con la frase «It is time for the United States to leave Iraq» («È ora per gli Stati Uniti di lasciare l'Iraq») e continua con «Like many Americans, we have put off that conclusion, waiting for a sign that President Bush was seriously trying to dig the United States out of the disaster he created by invading Iraq without sufficient cause, in the face of global opposition, and without a plan to stabilize the country afterward.» («Come molti americani, abbiamo rinviato questa conclusione, attendendo un segnale che il presidente Bush stesse seriamente cercando di sottrarre gli Stati Uniti al disastro che lui ha creato invadendo l'Iraq senza ragioni sufficienti, in contrasto con l'opposizione globale, e senza successivo un piano per stabilizzare la nazione»).

Il NYT accusa inoltre Bush di mantenere la rotta attuale per scaricare la situazione sul suo successore alla Casa Bianca e ricorda le vite dei soldati americani morti in Iraq e auspica un ritiro immediato delle truppe.

Secondo il giornale la guerra organizzata dall'attuale presidente toglie solamente risorse che il Pentagono dovrebbe destinare all'Afghanistan e considera persa la causa di Bush accusandolo, insieme a Dick Cheney, di demagogia.

Fonti