Nessun riconteggio completo per le elezioni presidenziali messicane 2006
6 agosto 2006
Il tribunale elettorale del Messico ha ordinato un parziale riconteggio dei voti delle ultime elezioni generali messicane del mese scorso, rigettando la domanda del candidato della sinistra Andres Manuel Lopez Obrador, che chiedeva un riconteggio di tutte le schede.
Il conservatore Felipe Calderon ha battuto Lopez Obrador al ballottaggio del 2 luglio con un margine inferiore allo 0,6% del totale, circa 220 000 voti. Lopez Obrador accusa i sostenitori di Calderon di brogli elettorali. Per la legge messicana, il presidente deve essere dichiarato entro il 6 settembre.
Verranno riconteggiati voti per circa il 10% dei voti totali.
Parlando durante un rally a Città del Messico, Lopez Obrador ha detto ai suoi sostenitori che la resistenza pacifica continuerà. "Noi ribadiamo la nostra richiesta," ha detto "e non siamo d'accordo con la decisione del tribunale. I giudici devono ribaltarla."
I suoi sostenitori, al ritmo degli slogan "voto per voto" e "se non c'è soluzione, faremo rivoluzione" hanno bloccato l'entrata del tribunale.
Il riconteggio dovrebbe ricominciare mercoledì e i risultati dovrebbero arrivare dopo cinque giorni.