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Nobel per la chimica 2007 assegnato al tedesco Gerhard Ertl

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mercoledì 10 ottobre 2007

Gerhard Ertl

Il premio Nobel per la chimica 2007 è stato assegnato al tedesco Gerhard Ertl per la i suoi studi sui processi chimici sulle superfici solide. Il premio di dieci milioni di corone svedesi (1,54 milioni di dollari) è stato assegnato dalla Accademia Reale Svedese delle Scienze.

In una nota, l'accademia svedese ha spiegato: «Sono studi importanti per l'industria chimica e ci possono aiutare a capire processi complessi come la trasformazione del ferro in ruggine, il funzionamento delle celle di carburante e come funziona il catalizzatore delle nostre auto».

I suoi studi, in particolare, hanno portato all'invenzione della marmitta catalitica e delle celle a combustibile, nonché hanno contribuito a comprendere fenomeni come il buco nell'ozono.

Nato a Stoccarda il 10 ottobre 1936, Ertl si era laureato in fisica all'università tecnica di Stoccarda nel 1961, dove conseguì anche il dottorato nel 1966. Quindi ha cominciato a insegnare in molti istituti, sia in Germania che negli Stati Uniti d'America, dove fece ricerche insieme a Gabor A. Somorjai, che gli valsero il Premio Wolf per la chimica nel 1998. Oggi è professore emerito all'università Max Planck di Berlino.

Fonti