Settimana Coppi e Bartali 2007
- Sett. Coppi e Bartali (27/31-3)
- Giro d'Abruzzo (19/22-4)
- Giro Friuli Venezia Giulia (9/13-5)
- Giro della Toscana (6/9-9)
- Tour Down Under (17/21-1)
- Tour de Langkawi (2/11-2)
- Giro del Mediterraneo (14/18-2)
- Giro di California (18/25-2)
- Volta ao Algarve (21/25-2)
- Vuelta Valenciana (27-2/3-3)
- Critérium International (31-3/1-4)
- Tre Giorni di La Panne (3/5-4)
- Vuelta Paesi Baschi (9/14-4)
- 4 Giorni di Dunkerque (8/13-5)
- Int. Rheinland-Pfalz R. (16/20-5)
- Corsa della Pace (19/27-5)
- Bayern Rundfahrt (30-5/3-6)
- Giro del Lussemburgo (6/10-6)
- Commer. Bank Reading (10/16-6)
- Criterium del Delfinato (10/17-6)
- Vuelta Ciclista Asturias (22/26-6)
- Giro d'Austria (8/15-7)
- Tour of Qinghai Lake (14/22-7)
- Giro di Danimarca (1/5-8)
- Giro del Portogallo (4/15-8)
- Tour de l'Ain (12/15-8)
- Vuelta Burgos (14/18-8)
- Tour du Limousin (21/24-8)
- Tour of Ireland (22/26-8)
- Eneco Tour (22/29-8)
- Giro di Gran Bretagna (9/15-9)
- Giro di Bulgaria (9/16-9)
- Giro di Polonia (9/16-9)
- Per le altre gare vedi Ciclismo
È terminata oggi la Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali di ciclismo (Cat. UCI 2.1) organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia.
La vittoria finale è andata all'italiano Michele Scarponi.
Il percorso
[modifica]1ª tappa. La semitappa di apertura si sviluppa su un circuito (11,900 km per 8 giri) nel comune di Riccione, con la salita di Scacciano, breve, ma intensa, e in grado di fare la selezione. L'arrivo è situato sul lungomare. Nel pomeriggio la seconda semitappa a cronometro a Misano Adriatico, che non presenta difficoltà altimetriche.
2ª tappa. Partenza dalla piazza centrale di Castel San Pietro Terme e si prosegue con un circuito cittadino (4 giri). Quindi il gruppo prosegue per Castel Guelfo di Bologna, Mordano, Bagnara di Romagna, Solarolo. Il Gran Premio della Montagna è posto in vetta al Monte Carla (80 km), quindi discesa verso Faenza, per scollinare nuovamente sul Monte Carla. Negli ultimi chilometri, il Monte Casale e il Monte Trebbio, per concludere la tappa a Faenza.
3ª tappa. Inizio da Scanziano, si transita da Albinea, Cà Bertacchi e San Valentino. Dopo Maranello, 18 km in salita, per passare una prima volta da Serramazzoni. Breve discesa a cui segue un'altra salita verso Monte Molino (950 m/slm). Si prosegue per Palagano, Savoniero e Monchio, per risalire nuovamente a Serramazzoni, dove è posto il traguardo.
4ª tappa. Tappa pianeggiante con partenza da Piazza dei Martiri a Carpi. Circuito nel territorio comunale (4 giri), per entrare nel successivo circuito di Rio Saliceto (5 giri). Si giunge quindi a Finale Emilia, transitando per Bomporto, dove si svolge un altro circuito cittadino (7,100 km per 8 giri).
5ª tappa. L'ultima tappa parte da Casalgrande con un circuito (3 giri) con il Monte Babbio. Si entra quindi in Sassuolo per correre lungo il circuito conclusivo del Monte Gibbio (3 giri).
Le tappe
[modifica]- 1ª tappa, 27 marzo
- 1ª semitappa: Riccione-Riccione (95,2 km), partenza ore 9,45
- 2ª semitappa: Misano Adriatico-Misano Adriatico (11,8 km, cronometro a squadre), partenza prima squadra ore 15,00
- 2ª tappa, 28 marzo: Castel San Pietro Terme-Faenza (175,6 km), partenza ore 11,1
- 3ª tappa, 29 marzo: Scandiano-Serramazzoni (165,9 km), partenza ore 11,35
- 4ª tappa, 30 marzo: Carpi-Finale Emilia (194 km), partenza ore 11,15
- 5ª tappa, 31 marzo: Casalgrande-Sassuolo ( km), partenza ore 11,20
Classifiche di tappa
[modifica]1ª tappa
[modifica]27 marzo 2007
1ª semitappa
[modifica]Brutto tempo nella prima semitappa: freddo, pioggia e vento. La prima fuga è quella che porta al traguardo con Bertolini, Luca Pierfelici e Pavel Brutt. Il terzetto ottiene due minuti di vantaggio. La volata viene lanciata da Brutt che parte da distante, con Pierfelici che cerca di chiudere e Bertolini che aspetta l'attimo propizio, salta Pierfelici, riagguanta il russo e lo supera sul traguardo. Il gruppo arriva a quaranta secondi.
- 1° Alessandro Bertolini ( Italia) in 2h12'20" (abb. 6") (Media 40,806 km/h)
- 2° Pavel Brutt ( Russia) s.t. (abb. 4")
- 3° Luca Pierfelici ( Italia) s.t. (abb. 2")
- 4° Ivan De Nobile ( Italia) a 41"
- 5° Francesco Chicchi ( Italia) s.t.
- 6° Adam Wadecki ( Polonia) s.t.
- 7° Ciaran Power ( Irlanda) s.t.
- 8° Samuele Marzoli ( Italia) s.t.
- 9° Robert Forster ( Germania) s.t.
- 10° Domenico Loria ( Italia) s.t.
2ª semitappa
[modifica]La crono a squadre è dominata dalla Predictor-Lotto, che porta al primato in classifica il russo Pavel Brutt. Alessandro Petacchi non è riuscito a mantenere il ritmo della propria squadra ed è rimasto attardato, finendo fuori tempo massimo. La giuria, in considerazione delle avverse condizioni atmosferiche, lo ha reintegrato.
- 1° Predictor-Lotto in 13'39 (Media 51,868 km/h)
- 2° Milram a 6"
- 3° T-Mobile a 9"
- 4° Astana a 12"
- 5° Gerolsteiner a 14"
- 6° Acqua Sapone-Caffè Mokambo s.t.
- 7° Tinkoff a 20"
- 8° Liquigas a 21"
- 9° Saunier-Duval-Prodir a 22"
- 10° Aurum Hotels a 25"
2ª tappa
[modifica]28 marzo 2007
Il primo attacco è stato di De Nobile, il successivo di Possoni e Siutosou, a cui si sono accodati Giunti, Riccò, Scarponi e Rogers. I sei hanno resistito. A poco meno di 2 chilometri da traguardo Scarponi decide di
lasciare il gruppetto e, approffittandoi dell'esitazione generale, vince la tappa, lasciano Riccò, secondo a 6" di distacco. Terzo l'australiano Rogers.
Al km 73 è avvenuto il ritiro di Alessandro Petacchi.
In testa alla classifica generale si porta Luca Pierfelici, al suo secondo anno da professionista.
- 1° Michele Scarponi ( Italia) in 4h28'11" (Media 40,494 km/h)
- 2° Riccardo Riccò ( Italia) a 6"
- 3° Michael Rogers ( Australia) s.t.
- 4° Morris Possoni ( Italia) s.t.
- 5° Massimo Giunti ( Italia) s.t.
- 6° Kanstantsin Siutsou ( Bielorussia) s.t.
- 7° Mirco Lorenzetto ( Italia) a 38"
- 8° Luca Mazzanti ( Italia) s.t.
- 9° Daniele Pietropolli ( Italia) s.t.
- 10° Raffaele Ferrara ( Italia) s.t.
Non partiti: Fabio Sacchi ITA.
Ritirati: Alessandro Petacchi ITA, Michael Stevenson SWE.
3ª tappa
[modifica]29 marzo 2007
L'abruzzese Danilo Di Luca vince la volata a Serramazzoni, davanti a Riccardo Riccò, mentre Luca Pierfelici mantiene la testa della classifica generale.
Di Luca ha imposto una volata lunga, mozzafiato, che non ha lasciato spazio ai velocisti, conquistando la vittoria, grazia anche all'impegno di Failli che gli ha tirato la volata non appena giunti a due chilometri dall'arrivo. Dietro a loro rimango in quattro: Arreitunandia, Evans, Kashechkin e Sella. Il gruppo rimane sulle gambe e riesce a ricomporre la frattura a soli 600 metri dal traguardo. In quel momento scatta Vasseur, quindi Marzoli ad inseguirlo. Alla sua ruota si pone Di Luca. A 250 metri dall'arrivo, Di Luca parte, riprende e supera Vasseur a meno di 100 metri. Riccò lo affianca, ma non ne ha più e si accontenta del secondo posto.
- 1° Danilo Di Luca ( Italia) in 4h23'07" (abb. 10") (Media 36,485 km/h)
- 2° Riccardo Riccò ( Italia) s.t. (abb. 6")
- 3° Alexander Efimkin ( Russia) s.t. (abb. 4")
- 4° Kristof Szczawinski ( Polonia) s.t.
- 5° Hubert Schwab ( Svizzera) s.t.
- 6° Daniele Pietropolli ( Italia) s.t.
- 7° Mirco Lorenzetto ( Italia) s.t.
- 8° Matthew Lloyd ( Australia) s.t.
- 9° Luca Mazzanti ( Italia) s.t.
- 10° Florian Stalder ( Svizzera) s.t.
Ritirati: Paolo Bettini, Raffaele Illiano, Alberto Loddo, Crescenzo D'Amore ITA.
4ª tappa
[modifica]30 marzo 2007
La quarta tappa della Coppi & Bartali, si impone in volata il tedesco Robert Forster della Gerolsteiner, mentre Pierfelici mantiene il primato nella classifica generale.
La vittoria è venuta grazie alla sua forza e al suo estremo coraggio nello sprintare, su un asflato reso particolarmente scivoloso dalla pioggia, in un ultimo tratto con due curve a 90 gradi ed un breve rettilineo. Ai 200 metri il tedesco è davanti e mantiene il primo posto fin sotto lo striscione dell'arrivo. Secondo Rigotto e terzo Greipel.
Un alto protagonista della giornata è stato Renè Weissinger, da sei anni professionista. Scatta fin dal primo chilometro e rimane in fuga solitaria per 160, arrivando al massimo vantaggio di 8'23". Quando ormai sembrava fatta, visto che il gruppo non si interessava a riprenderlo, la fatica gli ha tagliato le gambe e si è arreso.
Grave infortunio per Chicchi, con probabile frattura del femore.
- 1° Robert Forster ( Germania) in h'" (abb. 10") (Media 37,759 km/h)
- 2° Elia Rigotto ( Italia) s.t. (abb. 6")
- 3° André Greipel ( Germania) s.t. (abb. 4")
- 4° Adam Wadecki ( Polonia) s.t.
- 5° Roberto Ferrari ( Italia) s.t.
- 6° Ciaran Power ( Irlanda) s.t.
- 7° Domenico Loria ( Italia) s.t.
- 8° Sergey Lagutin ( Uzbekistan) s.t.
- 9° Samuele Marzoli ( Italia) s.t.
- 10° Kristof Szczawinski ( Polonia) s.t.
Non partiti: Dario Cioni, Emanuele Sella, Raffaele Ferrara, Elio Aggiano ITA, Angel Gomez Gomes ESP, Tyler Hamilton USA. Ritirati: Giosuè Bonomi, Santo Anza, Sergio Barbero, Simone Bruson, Fabio Gilioli ITA, Ricardo Serrano Gonzalez ESP, Christopher Stevenson SWE, Anton Mindlin, Ilya Chernetskiy RUS.
5ª tappa
[modifica]31 marzo 2007
Fuga a due tra Riccò e Scarponi nell'ultima tappa della Settimana: al primo la vittoria di tappa al secondo la classifica generale.
Il monte Gibbo decide la classifica. In testa si mette Scarponi, che sale deciso. Alla sua ruota arriva Riccò. Dietro il gruppo si scioglie. Alla coppia restano attaccati solo Luca Mazzanti e Kanstantin Siutsou. Riccò scavalca Scarponi ed arriva in cima con 4" di vantaggio. Scarponi recupera nella discesa ed insieme arrivo d'accordo fino al traguardo, divedendosi la posta in palio. La volta del gruppo per il terzo posto è vinte da Mirco Lorenzetto.
Scarponi: «Le prime due volte che abbiamo affrontato il Montegibbio c'è stata selezione, ma non troppa. Così sapevo che ci saremmo giocati tutto l'ultima volta. È andata bene. Sono contento.»
- 1° Riccardo Riccò ( Italia) in 4h16'33" (abb. 10") (Media 40,810 km/h)
- 2° Michele Scarponi ( Italia) s.t. (abb. 6")
- 3° Mirco Lorenzetto ( Italia) a 21" (abb. 4")
- 4° Danilo Di Luca ( Italia) s.t.
- 5° Alexander Efimkin ( Russia) s.t.
- 6° Luca Mazzanti ( Italia) s.t.
- 7° Florian Stalder ( Svizzera) s.t.
- 8° Christian Gasperoni ( Italia) s.t.
- 9° Morris Possoni ( Italia) s.t.
- 10° Josep Jufré Pou ( Spagna) s.t.
Non partiti: Raivis Belohovsciks LAT, Francesco Chicchi, Ruggero Marzoli, Roberto Ferrari ITA.
Ritirati: Nick Gates AUS, Harald Morscher, Gerrit Glomser AUT, Viktor Rapinski BLR, Jaime Castaneda COL, Carl Naibo, Christophe Rinero FRA, Sebastian Schwager, André Greipel, Robert Forster, Markus Fothen, Torsten Hiekmann, Carlo Westphal, Renè Weissinger GER, Charles Wegelius GBR, Ciaran Power IRL, Mauro Facci, Leonardo Scarselli, Paolo Bossoni, Francesco Gavazzi, Eros Capecchi, Francesco Failli, Alessandro Spezialetti, Giuseppe Muraglia, Paride Grillo, Antonio D'Aniello, Manuele Spadi, Wladimir Belli, Denis Bertolini, Mattia Turrina, Daniele Callegarin, Samuele Marzoli, Walter Proch, Alberto Di Lorenzo, Alessio Signego, Enrico Rossi, Enrico Degano, Cristiano Salerno, Eddy Ratti, Emanuele Rizza, Lorenzo Cardellini, Nicola D'Andrea, Eddy Serri, Eugenio Loria, Jonathan Righetto, Ivan De Nobile, Domenico Loria, Davide Torosantucci ITA, Romas Sinicinas LTU, Stefan Cohnen NED, Adam Wadecki, Mariusz Witecki, Kristof Szczawinski, Lukasz Goralewski, Seweryn Zenon Kohut POL, Dmitri Nikandrov RUS, Matej Jurco SVK, Darren Lill, Ryan Cox RSA, Marcel Strauss SUI, Ruslan Pidgornyy UKR, Denis Shkarpeta UZB.
Classifica generale
[modifica]Partiti: 194.
Arrivati: 105.
- 1° Michele Scarponi ( Italia) in 19h43'36" (media 39,153 km/h)
- 2° Riccardo Riccò ( Italia) a 8"
- 3° Luca Pierfelici ( Italia) a 25"
- 4° Michael Rogers ( Australia) a 34"
- 5° Morris Possoni ( Italia) a 56"
- 6° Josep Jufré Pou ( Spagna) a 1'01"
- 7° Mirco Lorenzetto ( Italia) a 1'03"
- 8° Massimo Giunti ( Italia) a 1'04"
- 9° Kanstantsin Siutsou ( Bielorussia) a 1'07"
- 10° Danilo Di Luca ( Italia) a 1'12"
- 11° Daniel Navarro Garcia ( Spagna) a 1'17"
- 12° Evgueni Petrov ( Russia) a 1'21"
- 13° Sylwester Szmyd ( Polonia) a 1'32"
- 14° Paolo Tiralongo ( Italia) s.t.
- 15° Marco Marzano ( Italia) s.t.
- 16° Christian Gasperoni ( Italia) a 1'35"
- 17° Pedro Quintero Arreitunandia ( Spagna) a 1'39"
- 18° Sergey Lagutin ( Uzbekistan) a 1'45"
- 19° Daniele Pietropolli ( Italia) a 1'47"
- 20° Andrey Kashechkin ( Kazakistan) a 1'53"
- 21° Johan Van Summeren ( Belgio) a 1'55"
- 22° Luca Mazzanti ( Italia) a 1'57"
- 23° Gilberto Simoni ( Italia) a 2'02"
- 24° Hubert Schwab ( Svizzera) a 2'08"
- 25° Alexander Efimkin ( Russia) a 2'33"
- 26° Florian Stalder ( Svizzera) a 2'53"
- 27° Andrea Noè ( Italia) s.t.
- 28° Valerio Agnoli ( Italia) a 3'02"
- 29° Donato Cannone ( Italia) a 3'06"
- 30° Micula De Matteis ( Italia) a 3'14"
- 31° Maurizio Varini ( Italia) a 3'27"
- 32° Wim Van Huffel ( Belgio) a 3'30"
- 33° Juan Mauricio Soler Hernandez ( Colombia) a 4'57"
- 34° John Lee Augustyn ( Sudafrica) a 5'25"
- 35° Matthew Lloyd ( Australia) a 5'38"
- 36° Cédric Vasseur ( Francia) a 6'45"
- 37° Cadel Evans ( Australia) a 6'47"
- 38° Jure Golcer ( Slovenia) a 6'54"
- 39° Paolo Bailetti ( Italia) a 8'08"
- 40° Pavel Brutt ( Russia) a 8'55"
- 41° Marco Velo ( Italia) a 9'24"
- 42° Andrey Grivko ( Ucraina) a 9'34"
- 43° Andrei Kunitski ( Bielorussia) a 9'52"
- 44° Valeriy Kobzarenko ( Ucraina) a 9'58"
- 45° Alexander Arekeev ( Russia) a 10'07"
- 46° Massimiliano Maisto ( Italia) a 10'41"
- 47° Andrea Pagoto ( Italia) a 10'49"
- 48° Domenico Pozzovivo ( Italia) a 11'26"
- 49° Serhiy Honchar ( Ucraina) a 11'55"
- 50° Lorenzo Bernucci ( Italia) s.t.
- 51° Volker Ordowski ( Germania) a 12'00"
- 52° Branislau Samoilau ( Bielorussia) s.t.
- 53° Ivan Santaromita ( Italia) a 12'13"
- 54° Fortunato Baliani ( Italia) a 12'42"
- 55° Giuseppe Guerini ( Italia) a 14'13"
- 56° Andrea Masciarelli ( Italia) a 14'39"
- 57° Andreas Matzbacher ( Austria) a 15'57"
- 58° Marco Pinotti ( Italia) a 16'06"
- 59° Simone Masciarelli ( Italia) a 16'08"
- 60° Vladimir Duma ( Ucraina) a 16'32"
- 61° Beat Zberg ( Svizzera) a 16'48"
- 62° Assan Bazayev ( Kazakistan) a 17'30"
- 63° Christophe Riblon ( Francia) a 17'53"
- 64° Massimiliano Gentili ( Italia) a 17'54"
- 65° Slawomyr Kohut ( Polonia) a 18'14"
- 66° Steve Morabito ( Svizzera) a 18'25"
- 67° Matthias Kessler ( Germania) s.t.
- 68° Ben Day ( Australia) a 18'53"
- 69° Alessandro Bertolini ( Italia) a 20'13"
- 70° Marzio Bruseghin ( Italia) a 20'15"
- 71° Pasquale Muto ( Italia) a 20'51"
- 72° David Navas Chica ( Spagna) a 21'38"
- 73° Andrea Tonti ( Italia) a 21'54"
- 74° Miguel Angel Rubiano Chavez ( Colombia) a 22'36"
- 75° Paolo Savoldelli ( Italia) a 22'40"
- 76° Giuseppe Palumbo ( Italia) a 22'42"
- 77° Maxim Gourov ( Kazakistan) a 22'53"
- 78° Andreas Dietziker ( Svizzera) a 23'34"
- 79° Volodymyr Zagorodny ( Ucraina) a 23'31"
- 80° Riccardo Chiarini ( Italia) a 23'37"
- 81° Alessandro Proni ( Italia) a 25'35"
- 82° Domenico Quagliarello ( Italia) a 25'42"
- 83° Dainius Kairelis ( Lituania) a 26'04"
- 84° Manuele Mori ( Italia) s.t.
- 85° Gabriele Missaglia ( Italia) a 26'06"
- 86° Christophe Brandt ( Belgio) a 26'36"
- 87° Tim Klinger ( Germania) a 29'09"
- 88° David Canada Gracia ( Spagna) a 29'17"
- 89° Eddy Mazzoleni ( Italia) a 29'18"
- 90° Przemyslaw Niemiec ( Polonia) a 29'56"
- 91° Alessandro Maserati ( Italia) a 31'17"
- 92° Glen Chadwick ( Nuova Zelanda) a 32'02"
- 93° Elia Rigotto ( Italia) a 32'09"
- 94° Rubens Bertogliati ( Svizzera) a 32'45"
- 95° Antonio Quadranti ( Italia) a 33'04"
- 96° Ruslan Ivanov ( Moldavia) a 33'05"
- 97° Emanuele Bindi ( Italia) a 33'25"
- 98° Rino Zampilli ( Italia) a 33'59"
- 99° Julio Alberto Perez Cuapio ( Messico) a 36'12"
- 100° Blaise Sonnery ( Francia) a 36'42"
- 101° Aaron Olson ( Stati Uniti) a 38'16"
- 102° Scott Davis ( Australia) a 39'13"
- 103° Julien Loubet ( Francia) a 40'58"
- 104° Marco Corsini ( Italia) a 41'45"
- 105° Pascal Hungerbuhler ( Svizzera) a 45'15"
Classifica a punti
[modifica]- 1° Riccardo Riccò ( Italia) 26
- 2° Michele Scarponi ( Italia) 18
- 3° Danilo Di Luca ( Italia) 15
- 4° Alessandro Bertolini ( Italia) 10
- 5° Mirco Lorenzetto ( Italia) 10
- 6° Alexander Efimkin ( Russia) 10
- 7° Pavel Brutt ( Russia) 8
- 8° Elia Rigotto ( Italia) 8
- 9° Luca Pierfelici ( Italia) 6
- 10° Michael Rogers ( Australia) 6
- 11° Morris Possoni ( Italia) 5
- 12° Massimo Giunti ( Italia) 4
- 13° Luca Mazzanti ( Italia) 4
- 14° Hubert Schwab ( Svizzera) 4
- 15° Kanstantsin Siutsou ( Bielorussia) 3
- 16° Daniele Pietropolli ( Italia) 3
- 17° Florian Stalder ( Svizzera) 2
- 18° Christian Gasperoni ( Italia) 1
- 19° Sergey Lagutin ( Uzbekistan) 1
- 20° Matthew Lloyd ( Australia) 1
Classifica scalatori
[modifica]- 1° Tim Klinger ( Germania) 11
- 2° Michele Scarponi ( Italia) 8
- 3° Riccardo Riccò ( Italia) 8
- 4° Marco Marzano ( Italia) 6
- 5° Luca Pierfelici ( Italia) 5
- 6° Julio Alberto Perez Cuapio ( Messico) 5
- 7° Pavel Brutt ( Russia) 3
- 8° Riccardo Chiarini ( Italia) 3
- 9° Maurizio Varini ( Italia) 3
- 10° Alessandro Bertolini ( Italia) 1
- 11° Morris Possoni ( Italia) 1
- 12° Alessandro Proni ( Italia) 1
- 13° Juan Mauricio Soler Hernandez ( Colombia) 1
- 14° Massimo Giunti ( Italia) 1
Partecipanti
[modifica]
Acqua&Sapone ITA |
AG2r FRA |
Amore&Vita POL |
Astana SUI |
Aurum Hotels ITA |
Barloworld GBR |
Ceramica Flaminia ITA |
Gerolsteiner GER |
Lampre ITA |
Liquigas ITA |
LPR SUI |
Miche POL |
Milram ITA |
Navigators Ins. |
OTC Doors ITA |
Panaria IRL |
Predictor-Lotto BEL |
Quick Step BEL |
Saunier ESP |
Selle Italia VEN |
T-Mobile GER |
Tenax Salmilano |
Tinkoff ITA |
Universal ITA |
Volksbank AUT |
Fonti
[modifica]- «Sito ufficiale» – Gruppo Sportivo Emilia.
- Marco Pastonesi «Bertolini mago della pioggia» – Gazzetta dello Sport, 27 marzo 2007.
- Marco Pastonesi «Coppi & Bartali, cronosprint belga» – Gazzetta dello Sport, 27 marzo 2007.
- Marco Pastonesi «Scarponi, va in scena il talento» – Gazzetta dello Sport, 28 marzo 2007.
- Marco Pastonesi «Serramazzoni esalta Di Luca» – Gazzetta dello Sport, 29 marzo 2007.
- Marco Pastonesi «Forster sfreccia nell'acqua» – Gazzetta dello Sport, 30 marzo 2007.
- Marco Pastonesi «Riccò-Scarponi, show in Emilia» – Gazzetta dello Sport, 31 marzo 2007.