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La riforma delle pensioni Fornero e l'incertezza del diritto: differenze tra le versioni

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L'articolo 24 del decreto Salva Italia, che comprende tutta la riforma delle pensioni Fornero, contempla anche la variazione delle [[w:aliquota contributiva pensionistica di finanziamento|aliquote contributive]] (v. es. [[s:Riforma_Fornero#Comma_22| comma 22]]) e della tassazione del TFR (v. [[s:Riforma_Fornero#Comma_31| comma 31]]) e perciò potrebbe risultare in contrasto con l'[[s:Italia,_Repubblica_-_Costituzione#Art. 75|art. 75 della Costituzione Italiana]] che vieta i referendum su norme tributarie e di bilancio.<ref>{{Cita fonte|Stradeonline.it 27/6/2014|«L'articolo 75 della Costituzione prevede infatti che non possano tenersi referendum, tra l'altro, sulle "leggi tributarie e di bilancio". La cosiddetta "riforma Fornero" non era contenuta stricto sensu in una "legge di bilancio", ma in un provvedimento - il cosiddetto "decreto Salva-Italia" - che realizzava, anche per effetto delle disposizioni in materia previdenziale, una manovra correttiva dei conti pubblici, sostanzialmente recepita, quanto agli effetti contabili, nella legge di bilancio.»}}</ref><ref>{{Cita fonte|IPE magazine luglio 2014|«On the other hand, political parties like Lega Nord – which won 6.2% of votes at the European elections – would like to repeal the Fornero reform. Lega Nord has started collecting signatures to launch a referendum, although this will probably be deemed unconstitutional because it would concern fiscal issues.»}}</ref>
L'articolo 24 del decreto Salva Italia, che comprende tutta la riforma delle pensioni Fornero, contempla anche la variazione delle [[w:aliquota contributiva pensionistica di finanziamento|aliquote contributive]] (v. es. [[s:Riforma_Fornero#Comma_22| comma 22]]) e della tassazione del TFR (v. [[s:Riforma_Fornero#Comma_31| comma 31]]) e perciò potrebbe risultare in contrasto con l'[[s:Italia,_Repubblica_-_Costituzione#Art. 75|art. 75 della Costituzione Italiana]] che vieta i referendum su norme tributarie e di bilancio.<ref>{{Cita fonte|Stradeonline.it 27/6/2014|«L'articolo 75 della Costituzione prevede infatti che non possano tenersi referendum, tra l'altro, sulle "leggi tributarie e di bilancio". La cosiddetta "riforma Fornero" non era contenuta stricto sensu in una "legge di bilancio", ma in un provvedimento - il cosiddetto "decreto Salva-Italia" - che realizzava, anche per effetto delle disposizioni in materia previdenziale, una manovra correttiva dei conti pubblici, sostanzialmente recepita, quanto agli effetti contabili, nella legge di bilancio.»}}</ref><ref>{{Cita fonte|IPE magazine luglio 2014|«On the other hand, political parties like Lega Nord – which won 6.2% of votes at the European elections – would like to repeal the Fornero reform. Lega Nord has started collecting signatures to launch a referendum, although this will probably be deemed unconstitutional because it would concern fiscal issues.»}}</ref>

Negli ultimi giorni sono accaduti due fatti che hanno fatto discutere: il crollo di dell'accesso ad un viadotto una settimana dopo l'apertura della strada e l'espianto del rene sano in luogo di quello malato.

In entrambi i casi si da per scontato che ci sia stato un errore e che sarà trovato il colpevole dell'errore.

Nel campo del diritto, se il referendum dovesse essere dichiarato incostituzionale, si andrà a cercare chi lo ha proposto ed ha fatto mobilitare più di mezzo milione di persone per nulla?

E se il dottore o l'ingegnere avessero detto prima del lavoro che è veramente complicato svolgerlo?


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Versione delle 08:39, 12 gen 2015

sabato 3 gennaio 2015 Tra pochi giorni è prevista la decisione della Corte Costituzionale sull'ammissibilità del referendum sulla riforma delle pensioni Fornero.

Gli esperti non si sbilanciano sull'esito della decisione.

Per Ernesto Bettinelli, ordinario di diritto costituzionale all’università di Pavia, «È veramente complicato fare delle ipotesi».

L'articolo 24 del decreto Salva Italia, che comprende tutta la riforma delle pensioni Fornero, contempla anche la variazione delle aliquote contributive (v. es. comma 22) e della tassazione del TFR (v. comma 31) e perciò potrebbe risultare in contrasto con l'art. 75 della Costituzione Italiana che vieta i referendum su norme tributarie e di bilancio.[1][2]

Negli ultimi giorni sono accaduti due fatti che hanno fatto discutere: il crollo di dell'accesso ad un viadotto una settimana dopo l'apertura della strada e l'espianto del rene sano in luogo di quello malato.

In entrambi i casi si da per scontato che ci sia stato un errore e che sarà trovato il colpevole dell'errore.

Nel campo del diritto, se il referendum dovesse essere dichiarato incostituzionale, si andrà a cercare chi lo ha proposto ed ha fatto mobilitare più di mezzo milione di persone per nulla?

E se il dottore o l'ingegnere avessero detto prima del lavoro che è veramente complicato svolgerlo?

Fonti

Note

  1. Stradeonline.it 27/6/2014, fonte cit., «L'articolo 75 della Costituzione prevede infatti che non possano tenersi referendum, tra l'altro, sulle "leggi tributarie e di bilancio". La cosiddetta "riforma Fornero" non era contenuta stricto sensu in una "legge di bilancio", ma in un provvedimento - il cosiddetto "decreto Salva-Italia" - che realizzava, anche per effetto delle disposizioni in materia previdenziale, una manovra correttiva dei conti pubblici, sostanzialmente recepita, quanto agli effetti contabili, nella legge di bilancio.»
  2. IPE magazine luglio 2014, fonte cit., «On the other hand, political parties like Lega Nord – which won 6.2% of votes at the European elections – would like to repeal the Fornero reform. Lega Nord has started collecting signatures to launch a referendum, although this will probably be deemed unconstitutional because it would concern fiscal issues.»