Tennis: è morto Federico Luzzi

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sabato 25 ottobre 2008

Il giovane tennista italiano Federico Luzzi è morto quest'oggi nel nosocomio di Arezzo (Toscana), dove era ricoverato da lunedì scorso con i sintomi di una broncopolmonite, rivelatasi poi una leucemia fulminante. A nulla sono servite le cure dei medici dell'ospedale aretino: per Luzzi è sopraggiunto il coma e la morte.

Luzzi seguiva gli allenamenti insieme ad altri due tennisti azzurri, Potito Starace (81º nel ranking ATP) e Daniele Bracciali (1.107º posto). La sua carriera nei circuiti internazionali, costellata anche da buoni successi, iniziò nel 2000; nello stesso anno partecipò alla Coppa Davis, il "campionato" per nazione del tennis.

Nel 2004, dopo un match con il collega austriaco Daniel Koellerer interrotto dal ritiro di Luzzi, che aveva distrutto la sua racchetta, raggiunse l'avversario fuori del campo di gioco e lo colpì con tre pugni in pieno volto.

A fine febbraio di quest'anno venne squalificato per 200 giorni dall'ATP per aver illegalmente compiuto scommesse sportive, anche su se stesso. In tutta la carriera, il miglior piazzamento nella classifica dell'Association of Tennis Professionals è stato al 91º posto.

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