Vercelli, si ribalta un autobus. Morto un bambino

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mercoledì 9 maggio 2007

Un tratto della A4

Un grave incidente si è verificato attorno alle 17.50 CEST di oggi sulla Diramazione D36 Stroppiana-Santhià della A4, all'altezza del chilometro 18, sul territorio del Comune di Vercelli, ed ha visto coinvolto un autobus che trasportava 41 bambini della scuola elementare di Stroppiana (VC) di ritorno da una gita scolastica. Con loro, viaggiavano anche 4 accompagnatori, oltre all'autista.

Nell'incidente ha perso la vita uno dei bambini ed un altro versa in gravissime condizioni; è attualmente ricoverato all'ospedale "Regina Margherita" di Torino.

Le cause del sinistro sono oggetto di valutazione da parte della Polizia Stradale: fra le prime ipotesi a riguardo ci sono quelle di un malore e di un colpo di sonno dell'autista.

Dalle prime notizie diffuse, i feriti sarebbero 22; le condizioni di sette di loro desterebbero preoccupazione. I feriti sono stati trasportati in diversi ospedali piemontesi (Torino, Novara, Alessandria, Vercelli, Ivrea). I bambini illesi sono stati accompagnati dagli uomini della Protezione Civile in un punto di raccolta.

Secondo Autostrade per l'Italia, il sinistro è avvenuto in un tratto rettilineo con visibilità ottimale e pavimentazione asciutta. Per facilitare le operazioni di soccorso sono stati chiusi, fino alle 20.30 CEST, gli svincoli che da entrambe le provenienza della A4 Torino-Trieste si immettono sulla diramazione Stroppiana-Santhià.

Il sindaco di Stroppiana, Vittorino Piazza, si è recato subito all'Ospedale di Vercelli: «C'è molta confusione, è un viavai di ambulanze. Tutte le quattro insegnanti sul bus sono ricoverate - ha dichiarato -. Non sono gravi, ma non sono ancora riuscito a parlare con loro. Non tutti i feriti sono qua». «Sul pullman c'erano gli alunni di tutte le classi dell'unica scuola elementare di Stroppiana - ha proseguito il primo cittadino -, dalla prima alla quinta. La gita a Torino era programmata da molti mesi, era l'ultima dell'anno scolastico. Tutti i bambini erano partiti con grande entusiasmo, in una splendida giornata di sole. Nel tardo pomeriggio è arrivata la brutta notizia, ma è stato difficile avere informazioni perché nel tratto dove il pullman si è ribaltato i telefoni cellulari hanno pochissimo campo».

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