Zapatero giura nelle mani del Re per la seconda volta: il nuovo governo all'insegna delle quote rosa
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sabato 12 aprile 2008
La Spagna ha da oggi un nuovo governo, ma con lo stesso primo ministro di prima. Dopo le elezioni politiche del mese scorso, che hanno visto la riconferma di José Luis Rodríguez Zapatero, seppure senza la maggioranza assoluta di 176 parlamentari (ne ha infatti 169) questi ha giurato stamattina nelle mani del Re, Don Juan Carlos I, presentando un governo che per la prima volta è composto per la maggioranza da donne.
Sono 17 i ministri della nuova squadra di Zapatero, leader del Partito Socialista Operaio Spagnolo, 9 donne e 8 uomini. Questa la composizione:
- Presidente del Governo: José Luis Rodríguez Zapatero.
- Vice-premier e Ministro della Presidenza e Portavoce del Governo: María Teresa Fernández de la Vega.
- Vice-premier e Ministro dell'Economia e delle Aziende: Pedro Solbes.
- Ministro della Difesa: Carme Chacón.
- Ministro della Giustizia: Mariano Fernández Bermejo.
- Ministro dell'Interno: Alfredo Pérez Rubalcaba.
- Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: Miguel Ángel Moratinos.
- Ministro dei Trasporti: Magdalena Álvarez.
- Ministro dell'Educazione, Politiche Sociali e Sport: Mercedes Cabrera.
- Ministro del Lavoro e dell'Immigrazione: Celestino Corbacho.
- Ministro dell'Amministrazione Pubblica: Elena Salgado.
- Ministro dell'Industria, Turismo e Commercio: Miguel Sebastián.
- Ministro delle Politiche Ambientali, Rurali e Marine: Elena Espinosa.
- Ministro della Sanità e del Consumo: Bernat Soria.
- Ministro della Cultura: César Antonio Molina.
- Ministro della Scienza e Innovazione: Cristina Garmendia.
- Ministro della Casa: Beatriz Corredor.
- Ministro delle Pari Opportunità: Bibiana Aído.
Fonti
- [ES] – «Zapatero confirma su Gobierno, por primera vez con mayoría de mujeres al frente» – El Mundo, 12 aprile 2008.