Bogogno: I debiti o veri disturbi psichici la causa della follia omicida?
29 giugno 2005
Angelo Sacco aveva contratto debiti per oltre 360 mila euro per poter tenere aperto un negozio di computer a Varese, un'attività commerciale che gli procurava non pochi problemi e pare stesse per fallire. In passato è stato il presidente della locale sezione della Federcaccia e a quanto pare era un esperto tiratore. Sebbene si presuma che lo sfratto sia stato l'elemento che abbia fatto scattare la follia omicida, gli psicologi deducono che soffrisse gia da tempo di disturbi psichici trascurati, forse, per vergogna sua e dei familiari di rivolgersi a personale medico specializzato e richiedere, ammettendo la malattia, aiuto mirato.
Nel frattempo l'arresto viene formalmente convalidato con almeno due capi d'accusa: strage e omicidio volontario.
Notizie precedenti
Fonti
- «Strage Bogogno: convalidato arresto a Sacco, con due capi d'accusa» – Corriere della Sera, 29 giugno 2005.
- «Novara: strage Nogogno - Pallanti, Sacco soffriva di delirio di rapporto sensitivo» – Adnkronos, 28 giugno 2005.
- «Strage Bogogno: sullo sfondo un debito di 260mila euro» – ANSA, 28 giugno 2005.