Giochi olimpici 2016: si chiude un nuoto pieno di record con la gara dei 10 km maschili
martedì 16 agosto 2016 Con l'odierna gara dei 10 km maschili si chiude il nuoto dei Giochi di Rio de Janeiro 2016: un nuoto ricco di sorprese e di record. L'ultima medaglia d'oro è stata vinta, dopo una finale molto combattuta, dal nuotatore dei Paesi Bassi Ferry Weertman.
La 10 km maschile
L'australiano Jarrod Poort ha condotto una gara pressoché solitaria, stando in testa dalla partenza fino quasi alla fine; il suo vantaggio sugli altri nuotatori è arrivato quasi al minuto e mezzo nel terzo giro. Il vantaggio di Poort si annulla nel quarto giro, l'ultimo, quando Weertman lo supera. Dopo questo ricongiungimento c'è una gran rimonta dei nuotatori rimasti indietro.
Gli ultimi 300 metri di gara vengono nuotati dai nuotatori di testa come se fossero in vasca: in almeno sei nuotano affiancati come se fossero stati nelle corsie.
A parte il tocco finale del di Weertman, tutti gli altri dieci atleti del gruppo di testa vanno al fotofinish.
La classifica definitiva è:
- 1° Ferry Weertman (
Paesi Bassi) - 1h 52'59,8"
- 2° Spiros Gianniotis (
Grecia) - 1h 52'59.8"
- 3° Marc-Antoine Olivier (
Francia) - 1h 53'2,0"
Arriva solo 21° Jarrod Poort, concludendo in 1h 53'40,7"
Infranti record anche millenari

In questi Giochi sono stati fissati numerosi nuovi record di tempo, sia olimpici, sia mondiali, ma anche "umani".
Proprio un record umano è quello sicuramente più storico: quello delle 13 medaglie d'oro individuali vinte, nel corso di 4 edizioni dei Giochi olimpici, dallo statunitense Michael Phelps, con le quali lui infrange un record di ben 2168 anni fa. Il record precedente apparteneva a Leonida di Rodi che, nel 152 a.C., guadagnò la propria 12ª medaglia individuale vincendo in quattro edizioni consecutive dei giochi olimpici antichi le tre gare di stadion, diaulo ed oplitodromia. Non è tutto, dacché Phelps non ha guadagnato la 14ª medaglia individuale d'oro nei 100 m farfalla entrando però ancor più nella storia, proprio con quella gara, per aver fatto parte del primo podio di nuoto con un oro e tre argenti.
Un altro podio memorabile è stato quello della finale dei 100 metri stile libero femminile, perché la statunitense Simone Manuel e la canadese Penny Oleksiak hanno stabilito contemporaneamente lo stesso record olimpico nuotando in 52,70 s, guadagnando entrambe la medaglia d'oro e lasciando vuoto il gradino del 2° posto.
Lista dei nuovi record mondiali
- Adam Peaty (
Regno Unito) - 57,13 s nei 100 m rana maschili
- Ryan Murphy (
Stati Uniti) - 51,85 s nel parziale della staffetta 4x100 m misti maschile
- Katie Ledecky (
Stati Uniti) - 3 min 56,46 s nei 400 m stile libero femminili
- Katie Ledecky (
Stati Uniti) - 8 min 04,79 s negli 800 m stile libero femminili
- Sarah Sjöström (
Svezia) - 55,48 s nei 100 m farfalla femminili
- Katinka Hosszú (
Ungheria) - 4 min 26,36 s nei 400 metri misti femminili
Australia - 3 min 30,65 s staffetta 4x100 m stile libero femminile
Lista dei nuovi record olimpici
- Ryan Murphy (
Stati Uniti) - 51,97 s nei 100 m dorso maschili
- Joseph Schooling (
Polonia) - 50,39 s nei 100 metri farfalla maschili
Stati Uniti - 3 min 27,95 s nella staffetta 4x100 m misti maschile
- Simone Manuel (
Stati Uniti) e Penny Oleksiak (
Canada) - 52,70 s nei 100 m stile libero femminili
- Lilly King (
Stati Uniti) - 1 min 04,93 s nei 100 m rana femminili
- Katinka Hosszú - 2 min 06,58 s nei 200 m misti femminili
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- «Giochi olimpici 2016: un oro, tre argenti e niente bronzo, è podio storico nel nuoto» – Wikinotizie, 13 agosto 2016
Fonti
- «Nuoto di fondo, Ruffini 6°. Canoa, Tacchini 8°» – Sky Sport, 16 agosto 2016.
- «E Phelps batte un record che durava da 2168 anni» – Sky Sport, 12 agosto 2016.
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