Milano, l'ultimo saluto a Raimondo Vianello

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Milano, sabato 17 aprile 2010

Si sono svolti presso la chiesetta di Dio Padre di Milano 2 a Segrate, a pochi passi dagli studi Mediaset di Cologno Monzese, dove nei giorni scorsi era stata allestita la camera ardente, i funerali di Raimondo Vianello, il popolare conduttore televisivo ed attore, scomparso giovedì 15 aprile all'età di 87 anni, dopo una lunga malattia. Si stima che alla cerimonia, officiata da Monsignor Faccendini, abbia assistito circa un migliaio di persone.

Diversi i volti noti del mondo dello spettacolo, della politica, dello sport e del giornalismo presenti alla funzione, ma numerosa è stata anche la partecipazione, all'esterno della chiesa (dove è stato allestito anche un maxi-schermo), di quel pubblico che ha avuto modo di conoscere ed apprezzare Raimondo Vianello nel corso della sua lunga carriera attraverso gli schermi televisivi.

Tra i volti noti, si sono potuti scorgere Pippo Baudo, Silvio Berlusconi, Marco Columbro, Ignazio La Russa, Giancarlo Magalli, Letizia Moratti, Alba Parietti, Gerry Scotti, per citarne solo alcuni, comprese le vallette che hanno affiancato Vianello nelle varie trasmissioni. Alla cerimonia ha preso parte anche Daniela Zuccoli, la moglie di Mike Bongiorno, scomparso lo scorso settembre.

Duramente provata è apparsa Sandra Mondaini, già gravemente malata e che negli ultimi giorni sta rifiutando anche il cibo: prima dell'inizio della cerimonia, ha più volte invocato il nome del marito davanti alla bara, ed è stata sorretta e consolata dai figli adottivi, Gianmarco e Raymond, oltre che dalla nipote, dai colleghi presenti e da Silvio Berlusconi.

I due figli adottivi hanno anche preso la parola, descrivendo gli ultimi giorni a gli anni trascorsi con l'artista scomparso, che loro chiamavano "zio". Ha poi preso la parola Pippo Baudo, che, scherzando ha detto: "Lo so, Raimondo, che cosa starai pensando: 'Chissà quali sciocchezze sta per dire quello lì?' ", aggiungendo poi: "Sandra è lì sempre, accanto a te". Baudo ha poi sottolineato come Vianello non fosse un personaggio Rai o Mediaset, ma fosse di tutti, invitando quindi la stessa Sandra Mondaini e il resto dei presenti a gridare "Raimondo!" e concludendo il proprio intervento con un "Viva Raimondo!"

Un applauso ha quindi accompagnato l'uscita della bara, in viaggio per Roma, dove la salma dell'artista sarà tumulata nella tomba di famiglia al cimitero monumentale del Verano.

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