Pachistana uccisa a Brescia: fermato il padre
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lunedì 14 agosto 2006
I carabinieri di Brescia hanno rintracciato e fermato Mohammad Saleem, il padre di Hina, la ragazza di origine pachistana rinvenuta sgozzata e sepolta nel giardino di casa. L'uomo è stato fermato a Gardone Val Trompia. Assieme a Mohammad Saleem è stato fermato anche lo zio della ragazza.
Nessuna confessione
A Mohammad Saleem è stata contestata, dal sostituto procuratore Paolo Guidi, l'accusa di omicidio volontario premeditato e di occultamento di cadavere. Davanti agli inquirenti, Mohammad Saleem si è avvalso della facoltà di non rispondere. L'uomo è assistito dall'avvocato Alberto Bordone.
Notizie correlate
- «Brescia: 21enne uccisa e sepolta in giardino» – Wikinotizie, 13 agosto 2006
- «Brescia: 30 anni di carcere per il padre di Hina» – Wikinotizie, 13 novembre 2007
Fonti
- «Pachistana uccisa padre in caserma» – La Stampa, 14 agosto 2006.
- «Brescia: pachistana uccisa, padre non risponde a domande pm» – AdnKronos, 14 agosto 2006.