Prosciolto Lozano, il soldato che uccise Nicola Calipari

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giovedì 25 ottobre 2007

La terza corte d'assise di Roma ha prosciolto dall'accusa di omicidio volontario Mario Lozano, il militare statunitense che fece fuoco verso l'automobile nella quale, il 4 marzo 2005, viaggiavano l'agente del SISMI Nicola Calipari, rimasto ucciso, e Giuliana Sgrena, la giornalista del Manifesto appena liberata dopo un lungo rapimento.

La decisione è stata presa per carenza di giurisdizione sull'imputato: il legale dell'ex marine aveva presentato una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU nella quale era sancito che la giurisdizione dei militari dei contingenti esteri in Iraq dovesse essere dello Stato inviante. Lozano, comunque, non è stato giudicato negli Stati Uniti d'America.

Giuliana Sgrena, intervistata subito dopo il pronunciamento della sentenza, ha detto: «Penso che questa decisione sia incredibile e che sia ancora una volta l’accettazione dell’arroganza degli Stati uniti».

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