Impiegato di Wikileaks distrugge documenti non ancora pubblicati: differenze tra le versioni

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martedì 23 agosto 2011

Un impiegato di Wikileaks ha distrutto 3500 documenti non ancora pubblicati sul sito di Julian Assange e ha decriptato il sistema per creare uno spinoff.

Daniel Domscheit-Berg, braccio destro di Assange, ha lasciato Wikileaks l'anno scorso a causa di disaccordi e ora ha distrutto file per il sito di Wikileaks sulla no-fly list, documenti sulla Bank of America e "informazioni dettagliate su 20 gruppi neonazisti".

Domscheit-Berg è riuscito a portar via il sistema di trasmissione di informazioni per creare una piattaforma rivale, OpenLeaks, lasciando Wikileaks impossibilitato a ricevere documenti online e costretto a ricorrere alla posta tradizionale.

In una intervista alla testata tedesca Der Spiegel, Domscheit-Berg ha detto che i documenti non pubblicati sono stati distrutti per proteggere le fonti. Nel suo libro pubblicato quest'anno, Inside Wikileaks, ha rivelato i motivi per la sottrazione dei file e del sistema criptato, scrivendo che "i bambini non dovrebbero giocare con le pistole". Ha scritto pure che il materiale sarebbe ritornato ad Assange "se e quando lui proverà che può conservare il materiale in maniera sicura e maneggiarli con cura..."

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Fonti

[EN] – «Wiki war:3500 unpublished leaks destroyed forever as Assange hits out» – Sydney Morning Herald, 22 agosto 2011.
[EN] – «Wikileaks accuses spinoff of stealing idea» – The Oklahoma Daily, 18 agosto 2011.
[EN] – «The curious case of Daniel Domscheit-Berg, Wikileaks and Julian Assange» – 100GF, 21 agosto 2011.

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 Un impiegato di [[w:Wikileaks|Wikileaks]] ha distrutto 3500 documenti non ancora pubblicati sul sito di [[w:Julian Assange|Julian Assange]] e ha decriptato il sistema per creare uno [[w:spinoff|spinoff]].
-Daniel Domscheit-Berg, braccio destro di Assange, ha lasciato Wikileaks l'anno scorso a causa di disaccordi e ora ha distrutto file per il sito di Wikileaks sulla [[w:no-fly list|no-fly list]], documenti sulla [[w:Bank of America|Bank of America]] e "informazioni dettagliate su 20 gruppi [[w:Neonazismo|neonazisti]]".
+Daniel Domscheit-Berg, braccio destro di Assange, ha lasciato Wikileaks l'anno scorso a causa di disaccordi e ora ha distrutto file per il sito di Wikileaks sulla ''no-fly list'', documenti sulla [[w:Bank of America|Bank of America]] e "informazioni dettagliate su 20 gruppi [[w:Neonazismo|neonazisti]]".
-Domscheit-Berg è riuscito a rubare il sistema di trasmissione di informazioni per creare una piattaforma rivale, [[w:OpenLeaks|OpenLeaks]], perciò Wikileaks non riuscirà a ricevere documenti online e dovrà quindi riceverli attraverso il sistema di posta tradizionale.
+Domscheit-Berg è riuscito a portar via il sistema di trasmissione di informazioni per creare una piattaforma rivale, OpenLeaks, lasciando Wikileaks impossibilitato a ricevere documenti online e costretto a ricorrere alla posta tradizionale.
-In una intervista alla testata [[Portale:Germania|tedesca]] ''[[w:Der Spiegel|Der Spiegel]]'', Domscheit-Berg ha detto che i documenti non pubblicati sono stati presi per proteggerli. Nel suo libro pubblicato l'anno scorso, ''Inside Wikileaks'', ha rivelato i suoi motivi per aver distrutto il file e rubato il sistema criptato, scrivendo che "i bambini non dovrebbero giocare con le pistole". Ha scritto pure che il materiale sarebbe ritornato ad Assange "se e quando lui proverà che può conservare il materiale in maniera sicura e maneggiarli con cura..."
+In una intervista alla testata [[Portale:Germania|tedesca]] ''[[w:Der Spiegel|Der Spiegel]]'', Domscheit-Berg ha detto che i documenti non pubblicati sono stati distrutti per proteggere le fonti. Nel suo libro pubblicato quest'anno, ''Inside Wikileaks'', ha rivelato i motivi per la sottrazione dei file e del sistema criptato, scrivendo che "i bambini non dovrebbero giocare con le pistole". Ha scritto pure che il materiale sarebbe ritornato ad Assange "se e quando lui proverà che può conservare il materiale in maniera sicura e maneggiarli con cura..."
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