Tragedia di Erba, scagionato il marito tunisino

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Erba, mercoledì 13 dicembre 2006

Strage di Erba

Il controllo dei tabulati delle telefonate intercorse tra Abdel Fami Marzouk ed il suocero confermerebbe la presenza dell'uomo in terra tunisina da diversi giorni. Scagionato dall'accusa di omicidio, si prospettano ipotesi di una possibile vendetta perpetrata da trafficanti di stupefacenti.

Rientrato in Italia, Marzouk è stato interrogato dagli inquirenti di Como, che hanno deciso di non prendere nessun provvedimento nei suoi confronti. Il giovane professatosi innocente ed attualmente ospitato da parenti, si è mostrato preoccupato, secondo le prime indiscrezioni, per una possibile ritorsione da parte dell'organizzazione che gestisce il traffico di stupefacenti nella provincia.

Le indagini hanno finora evidenziato che la strage deve essere stata compiuta da più di una persona.

Fonti