Si è avvalso della facoltà di non rispondere il 17enne indagato per la morte dell'ispettore Filippo Raciti durante l'interrogatorio di garanzia programmato per questa mattina in carcere: «Io continuo a protestarmi innocente - ha dichiarato il giovane -, ma nell'ordinanza che mi avete fatto notificare dalla polizia ho letto che voi non avete preso in considerazione le mie tesi a discolpa rese durante l'interrogatorio alla Procura della Repubblica, allora è inutile parlare».