Tour de France 2005: terza tappa

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4 luglio 2005

L'arrivo di oggi era nella città di Tours.

L'aveva fatto ieri. L'ha rifatto oggi. Tom Boonen si è aggiudicato anche la terza tappa del Tour de France 2005.

Tappa praticamente fotocopia della precedente, 212,5 chilometri di pianura, anche se secondo l'organizzazione ci sono ben 3 gran premi della montagna, tutti di quarta categoria, dei cavalcavia o poco più.

Ci si dirige verso l'interno della Francia, la partenza è a La Châtaigneraie, mentre l'arrivo è a Tours, città di 130 000 abitanti, sede anche dell'arrivo di una prova dell'UCI ProTour, la Prigi-Tours. Il Tour è arrivato in questa città l'ultima volta nel 2000.

La tappa è cominciata con una lunghissima fuga, portata avanti dall'olandese Dekker, dal francese Portal e dallo svizzero Bertogliati, che stacca i due compagni di fuga, venendo ripreso dal gruppo a poco più di 2 km dal traguardo, dopo oltre 185 km fuori dal plotone, grazie al lavoro di CSC, Bouygues Télécom, Quick Step e Davitamon-Lotto.

A quel punto, le squadre dei velocisti si sono già portate davanti al gruppo e, come da copione, si sono messe a tirare. I treni della Française des Jeux e quello della Fassa Bortolo, che portano davanti i propri capitani, aprono le danze. Quello della Crédit Agricole, poi, sbaglia i tempi, e lascia Hushovd solo ai 300 metri.

Parte Tom Boonen, uscendo dalla ruota di McEwen, e taglia per primo il traguardo davanti a Wrolich e allo stesso McEwen. L'australiano viene però declassato dai giudici, alcuni minuti piu tardi, per non aver mantenuto la propria linea in volata, tagliando la strada ad un altro corridore.

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